I Distretti: Ballata dell’usignolo e del serpente – Blogtour

Oggi partecipo , con immensa gioia , al Blogtour dedicato Ballata dell’usignolo e del serpente , il  romanzo prequel della saga di Hunger Games , scritta da Suzanne Collins. Vi parlerò dei distretti e di tutto quello che nascondono al loro interno, facendo riferimento alla trilogia originale. Potrebbero essere quindi presenti degli spoiler su Hunger Games,  La ragazza di fuoco e Il canto della rivolta.

Le vicende della serie distopica Hunger Games sono ambientate a Panem, uno stato  immaginario di un mondo post apocalittico, situato geograficamente nell’America del Nord. Questa nazione è caratterizzata da una capitale, Capitol City e da 13 distretti, che producono ogni tipo di servizi, di beni di lusso ed alimentari, per i privilegiati cittadini di Capitol City. Durante gli anni bui però gli abitanti dei distretti insorsero contro la capitale e il suo governo, causando una guerra che fu persa dai ribelli, che dovettero assistere alla distruzione del 13,  che aveva dato vita alla rivoluzione. Ormai sconfitti i dodici distretti rimasti firmarono il trattato del Tradimento, sottomettendosi ai soprusi di Capitol City. Gli Hunger Games sono parte di questo trattato: ogni anno, nel giorno della mietitura, per ciascun distretto saranno estratti un ragazzo e una ragazza, di età compresa tra i 12 e i 18 anni. I 24 giovani verranno condotti a Capitol City e gettati in un’arena inospitale, dove combatteranno una lotta all’ultimo sangue: solo uno sopravviverà, venendo incoranato vincitore e assicurandosi una vita di agi e ricchezze.

Il nome della nazione richiama il ” Panem et circenses”, latino. Per distogliere le persone dai problemi reali, lo stato, che è totalitario, riempie le pance dei cittadini e fornisce loro giochi e divertimenti. Il Panem et circenses viene assicurato dalla popolazione dei distretti, che lavorano per rifornire la capitale e sono costretti a spedire i loro figli nell’arena, che si trasforma in un reality show. In effetti Panem ha reso dei creduloni i cittadini di Capitol City e lo dimostra il modo in cui tutti hanno pensato che il gesto di Katniss nell’arena, alla fine del primo volume della saga, fosse interpretabile come un segno di grande amore verso Peeta e non come  un atto di ribellione contro il sistema totalitaristico di Panem. I distretti, però, hanno percepito il medesimo gesto come un simbolo di rivolta, che ha dato  loro speranza e li ha spinti  alla ribellione, nonostante il tentativo di Katniss di sedarla e non hanno mai creduto alla storia d’amore tra i due tributi del 12.  Il sistema su cui si fonda Panem è piuttosto fragile, perché Capitol City riceve ogni bene e ogni servizio dai distretti e non è autosufficiente. Inoltre i suoi abitanti, a differenza di quelli dei distretti, non sono abituati alle rinunce. Come vedremo, le rivolte dell’8, del 4 e del 3, dopo il tour della vittoria di Peeta e Katniss hanno privato Capitol City di molti beni. La paura è l’unico modo per il presidente Snow di mantenere questo sistema in piedi, ma la speranza è sempre più forte del timore. Non solo Katniss, ma tutti gli altri vincitori degli Hunger Games rappresentano per i distretti una speranza: sono coloro che sono riusciti ad elevarsi dalla povertà, trionfando ai giochi e assicurandosi il benessere economico, diventando i beniamini degli abitanti della stessa  Capitol City, che li considerano come persone di famiglia. Tutto questo rende comprensibile la scelta di Snow di indire un’edizione della memoria fatta appositamente per eliminare 23 vincitori, compresa Katniss e la speranza ad essi legata, fornendo un monito per i distretti. In realtà i tributi  dei distretti 3, 4,6,7,8 ed 11 hanno fatto parte del piano per condurre Katniss fuori dall’arena, di fatto partecipando alla rivolta contro Snow. 

Il 13, che non è stato affatto distrutto, avrà un ruolo fondamentale nella rivolta dei distretti contro Capitol City. Per anni quelli del 13 hanno infiltrato dei ribelli sia nella capitale che nei distretti, creando dei movimenti clandestini, per preparare pian piano una base per la rivolta, in attesa di una miccia che avrebbe fatto esplodere la rivoluzione, unendo dei distretti che si erano sempre combattuti su un’arena, contro Capitol City e il potere di Snow. Katniss è diventata il simbolo della rivolta, ed è stata utilizzata per una campagna mediatica fondata sui pass pro (passaggi e filmati promozionali) che hanno permesso agli abitanti di ogni distretto di conoscere le reali condizioni degli altri e tutti gli orrori in essi compiuto, spingendoli alla ribellione e ad unirsi.  Il governo centrale infatti ha vietato sia i viaggi tra i distretti, sia la circolazione delle notizie tra di essi, rendendo difficilissima l’unione di tutti gli schiavi di Panem in un’unica rivolta. L’unità arriverà grazie all’azione del 13, che si è servita per lo scopo anche dei vincitori degli Hunger Games, della cui importanza vi ho già parlato. In realtà Alma Coin, la presidentessa del 13° vorrà solamente distruggere il fragile sistema che lega i distretti a Capitol City, per sostituire il vecchio poterere autoritario con il proprio. 

Ogni distretto è dotato di un Palazzo di Giustizia, dove hanno luogo  le cerimonie pubbliche, compresa quella della Mietitura, di un gran numero di Pacificatori, che servono a mantenere l’ordine e di un Villaggio dei Vincitori, dove sono state realizzate delle meravigliose ville destinate a coloro che hanno trionfato nei giochi. Infine ogni distretto si dedica ad una specifica attività produttiva, che fornisce spesso ai tributi delle abilità in grado restare in vita o a volte trionfare negli Hunger Games.  Generalmente i tributi dei distretti più ricchi, ovvero l’ 1,il  2 e il 4 sono coloro che vincono il maggior numero di edizioni. Si offrono spesso volontari alla mietitura e si addestrano nel combattimento, anche se è una pratica vietata. Si riuniscono frequentemente  in un gruppo, quello dei Favoriti, formando un’alleanza all’interno dell’arena. I tributi dell’1 e del 2 sono descritti come piuttosto abili con le armi e assetati del sangue dei loro rivali. Prima dell’inizio dei giochi, ha luogo una parata dei partecipanti, che vengono agghindati dagli stilisti con dei costumi che devono richiamare l’attività produttiva di ogni distretto. Un abito memorabile può fare la differenza, visto che ha la capacità di attirare uno sponsor, in grado di fornire dei preziosi aiuti all’interno dell’arena. 

Analizziamo ora i vari distretti, per scoprire che cosa si cela al loro interno. 

Distretto 1 

L’attività dell’1 è legata alla produzione degli oggetti di lusso per gli abitanti di Capitol City. I tributi sono tra i favoriti, si allenano per poter partecipare agli Hunger Games e si offrono spesso volontari. Visto che il loro distretto si occupa di oggetti preziosi, frequentemente indossano oggetti particolarmente pregiati e luminosi.

I tributi della 74° edizione degli Hunger Games sono gli spietati Marvel e Lux, che si presentano alla parata ricoperti da una vernice spray argentata e indossando una tunica molto raffinata, tempestata di pietre preziose, per richiamare la particolare attività produttiva di questo ricco distretto. All’1 viene utilizzata una macchina che trasforma in diamanti la graffite, che in precedenza veniva lavorata nel distretto 13. 

Distretto 2 

Grazie alle parole dello  stratega Plutarch nel romanzo Il Canto della rivolta, abbiamo parecchie informazioni su il distretto 2. Quando ormai, all’inizio del volume, tutti gli altri dieci distretti superstiti si sono uniti alla guerra del 13 contro Capitol City, solo il 2 manca all’appello. Dopo che Capitol City aveva perso il distretto 13 durante gli anni bui, questo è stato sostituito dal 2,  che è diventato il fulcro della difesa della capitale e di tutta Penem, anche se viene  presentato pubblicamente semplicemente come un territorio ricco di  cave di pietra. Il 2 in realtà, ci spiega lo stratega, fabbrica armamenti e addestra i Pacificatori, che sono per lo più abitanti di questo distretto. Katniss resta stupita da questa informazione, ma la vita dei Pacificatori, che sono costretti a prestare servizio per venti anni senza potersi sposare o avere figli, sembra troppo dura agli occhi degli abitanti viziati di Capitol City, che accettano di arruolarsi solo in cambio della cancellazione dei loro debiti. Nel 2 invece entrare in questo corpo significa salvarsi dalla dura vita nelle cave di marmo. Si tratta di un distretto piuttosto vasto, formato da tanti piccoli villaggi, disposti qua e là tra le montagne, ognuno dei quali tanti anni prima era collegato a una miniera o ad una cava, ma  che poi sono stati utilizzati soprattutto per ospitare gli alloggi e le sedi di addestramento dei Pacificatori.

Gli abitanti del 2 durante l’infanzia sono ben nutriti, anche coloro che poi diventeranno dei minatori o  inizieranno  a lavorare nelle cave.

La nuova base militare di Capitol City, che ha dovuto sopperire a quella del 13 ormai perduta,  si trova all’interno di una montagna invalicabile, chiamata Osso, che un tempo era stata una miniera. L’accesso è garantito da due entrate poste lungo i fianchi, mentre dall’alto ha l’aspetto di una semplice montagna, caratterizzata da un intricato e inaccessibile  intreccio di roccia, flora e fauna. All’interno vi è anche una rete ferroviaria, che si snoda dall’Osso fino al centro della città, ovvero  la piazza principale, dove sorge anche il Palazzo di Giustizia.  Solo i minatori riescono a percepirsi come degli schiavi (visto che il resto degli abitanti vengono coccolati da Capitol City)  e sono stati proprio loro  i veri e propri fautori della rivolta nel 2, conquistando i villaggi più remoti. Il distretto è praticamente spaccato in due parti, prima dell’arrivo delle truppe del 13, e l’Osso è inviolabile. Solo una strategia piuttosto subdola portata avanti da Gale e da Beetee permetterà ai ribelli di prendere possesso dell’intero distretto, che si unirà agli altri contro Capitol City, dopo la distruzione dell’Osso. A capo della ribellione del 2 vi è una ex  vincitrice dei giochi, Lyme, che ci viene descritta ne Il Canto della rivolta come una donna di mezza età.

I ragazzi di questo distretto si rivelano davvero feroci durante gli Hunger Games, a quali partecipano in qualità di Favoriti, insieme ai tributi dell’1 e del 4. Sono addestrati come dei guerrieri e sono assetati di sangue, anche perché i vincitori provenienti da  questo distretto ricevono alcuni vantaggi in più rispetto agli altri.   I tributi che abbiamo visto combattere nell’arena con Katniss e Peeta, ovvero Cato, Clove, Brutus ed Enobaria, corrispondono alla perfezione a questa descrizione.

Enobaria ha vinto la propria edizione dei giochi squarciando con i denti la gola di un tributo e questo l’ha resa famosa al punto da spingerla a farsi affilare e ricoprire d’oro la dentatura.  

Distretto 3 

Il 3 è il distretto delle fabbriche dove si producono i televisori, gli esplosivi e le  automobili. I ragazzi iniziano sin da subito a lavorare al loro interno, finendo così per acquisire delle abilità in grado di aiutarli  nell’arena. I tributi di questo distretto non fanno parte del gruppo dei Favoriti, sebbene il ragazzo del 3 che ha partecipato alla 74°  edizione dei giochi sia riuscito ad allearsi con quell élite  privilegiata e forte proprio grazie alle geniali abilità che ha appreso dal suo distretto. Infatti ha riattivato le mine terrestri, che erano state posizionate intorno alle piastre metalliche utilizzate per catapultare  i tributi nell’arena e ha costruito un campo minato per proteggere tutte le provviste dei Favoriti.  

I tributi del 3 che partecipano alla 75° edizione dei giochi (quella della memoria) sono Beetee e Wiress, due inventori. Beetee aveva vinto la sua edizione dei giochi perché era riuscito, grazie alle competenze acquisite nel suo distretto, a costruire una trappola elettrica che aveva fulminato i suoi rivali. L’inventore cercherà di utilizzare un filo elettrico nell’arena,  con l’intenzione di farla esplodere, anche durante l’edizione della memoria, visto che i tributi del distretto 3 si sono uniti ai ribelli. Beetee aiuterà la rivoluzione trasmettendo dei pass pro dei rivoluzionari nei distretti, bypassando quelli del potere centrale. Inoltre costruirà per Katniss e Finnick rispettivamente un arco e un tridente con delle caratteristiche letali, che testimoniano la genialità di questo inventore, che sin da bambino ha avuto la possibilità di occuparsi di componenti elettroniche. La grande abilità di Wiress viene dimostrata dalla sua più grande intuizione: la donna scopre che l’arena funziona seguendo un meccanismo simile a quello di un orologio, dimostrando ancora una volta come l’attività produttiva di un distretto possa fornire utili conoscenze ai suoi abitanti, che si ritrovano catapultati nei giochi. Visto che durante la parata i tributi devono indossare un abito che rispecchi la caratteristica del loro distretto, Beetee e Wiress vengono agghindati con dei costumi tempestati di luci elettriche. Dopo il tour della vittoria, il distretto 3 è insorto, privando per un bel po’ di tempo la capitale dei suoi preziosi gadget elettronici. 

Distretto 4

Il  4 è uno dei distretti più ricchi e i suoi tributi sono, insieme a quelli dell’1 e del 2, tra i favoriti. L’attività principale è la pesca e sin da bambini gli abitanti del distretto si dedicano a questa attività, sviluppando delle capacità ad essa legate, che possono rivelarsi utili per la vittoria degli Hunger Games.

I tributi più famosi del Distretto 4 sono Finnick Odair, Annie Cresta e Mags. I primi due hanno vinto le rispettive edizioni degli Hunger Games grazie alle abilità legate all’attività principale del loro distretto:  Annie è sopravvissuta ad una inondazione dell’arena, avvenuta a causa di un terremoto  per la sua abilità nel nuotare, che contraddistingue anche Finnick. Odair era riuscito a vincere gli Hunger Games a 14 anni perché gli venne recapitato dagli sponsor un tridente, che aveva utilizzato per trafiggere gli altri concorrenti, dopo averli intrappolati nelle reti, da lui costruite. Finnick ha trascorso gran parte della sua vita in barca e il tridente è una sorta di estensione del suo braccio.  Utilizzerà degli  strumenti simili  anche durante l’edizione della memoria e quando si unirà ai ribelli.

Mags invece è esperta nella costruzione di ami, che riesce a ricavare da qualsiasi materiale questa è un’altra abilità che si acquisisce  in un distretto di pescatori. Il colore degli occhi di Annie e Finnick richiama il verde del mare, che bagna le coste del distretto 4.  Odair si rivela utile ai suoi alleati durante l’edizione della memoria anche grazie alla conoscenza dei frutti di mare commestibili. Il pane tipico del 4  ha la forma di un pesce ed  è reso salato e verde  dalla presenza delle alghe. Alla parata dei tributi dell’edizione della memoria, Finnick indossa solamente una rete dorata posta in modo strategico all’altezza del pube, che richiama le reti dei pescatori e quindi l’attività produttiva del distretto. Odair è tra i tributi che si sono alleati con i ribelli. Durante il Tour della Vittoria anche questo il 4  insorgerà, come il 3 e l’8, privando gli abitanti di Capitol City della fornitura di pesce e molluschi, che diventeranno introvabili. Finito il regime di Snow, la madre di Katniss aiuterà a creare un nuovo ospedale in questo distretto.

Distretto 5

Sul 5 non si hanno molte notizie. È il distretto che produce l’elettricità e potrebbe essere presente al suo interno una centrale idroelettrica. Il tributo più famoso è Faccia di volte, l’astuta ragazza che ha partecipato alla 74°edizione dei giochi.

Distretto 6

Il distretto 6 è specializzato nella produzione dei trasporti. Gli eleganti, ultratecnologici e velocissimi treni governativi sono realizzati proprio qui. Del distretto 6 sappiamo ben poco. I tributi che partecipano alla 75 edizione sono dipendenti dalla morfamina, che ha reso la loro pelle calante e di un poco salubre colore giallastro. Chiaramente complice dei ribelli, il tributo femmina si sacrifica nell’arena per salvare Peeta. 

Distretto 7 

Il 7 è il distretto addetto alla produzione del legname e della carta. Nell’edizione della memoria degli Hunger Games incontriamo Johanna Mason, che viene vestita per la parata dei tributi come un albero, per ricordare  l’attività produttiva  caratteristica del 7. Indossa delle babucce verde foresta e un copricapo con dei rami.

Katniss si rende conto sull’arena che la giovane è letale con l’ascia, che sembra l’estensione del suo corpo e comprende quindi che anche nel distretto 7 sin da bambini si iniziano  ad acquisire abilità legate alla produzione  del legname, che possono rivelarsi utili nei giochi. La Mason è tra i vincitori che si sono alleati ai ribelli per condurre Katniss fuori dall’arena. Nel terzo ed ultimo romanzo della saga scopriamo che gli abitanti di questo distretto hanno assaltato una diga, privando la capitale dell’elettricità.  

Distretto 8

Il distretto 8 è un sito urbano, la cui aria è resa irrespirabile dai fumi industriali delle fabbriche tessili. Proprio qui vengono realizzate le uniformi dei Pacificatori. La popolazione è costretta a risiedere in enormi palazzi fatiscenti, privi di alberi, prati o foreste. 

Dopo la vittoria di Peeta e Katniss ai giochi e il loro tour della vittoria, la popolazione di questo distretto ha deciso di insorgere. La Everdeen ha stretto amicizia  con la  figlia del sindaco del 12 e ha potuto vedere di nascosto degli aggiornamenti sulla rivolta sul televisore in casa del primo cittadino. Sullo schermo la folla inferocita, che ha bloccato la produzione tessile, invade completamente la piazza, con il volto coperto da maschere e stracci rudimentali. Gli insorti dell’8 lanciano mattoni, mentre i Pacificatori sparano a caso sulla folla. In seguito nei boschi dove si dedica al bracconaggio, la Everdeen incontra due superstiti del Distretto 8, Twill e Bonnie, che le rivelano tutti i particolari della rivolta organizzata dalla loro gente. Attraverso il racconto delle ragazze apprendiamo che già dopo la decisione di Katniss di sfidare il potere di Capitol City per salvare la sua vita e quella di Peeta durante gli Hunger Games, gli abitanti dell’8 avevano a loro volta deciso di passare dalle parole ai fatti e di ribellarsi al potere centrale per ottenere la libertà. Coperti dal rumore dei macchinari delle fabbriche tessili, gli operai  si erano trasmessi l’un l’altro le informazioni e Bonnie di nascosto, durante i turni di lavoro, aveva realizzato le uniformi per Twill e suo marito, che erano stati incaricati di fuggire per informare gli altri distretti della rivolta. Era importante infatti per la riuscita dell’insurrezione, rendere noto a tutti gli schiavi di Panem che la rivolta era iniziata. Tutti insieme avrebbero potuto rovesciare il potere totalitario di Snow.  Le due donne rivelano che il giorno in cui Katniss e Peeta avevano visitato il distretto durante il tour della Vittoria, erano iniziate le prove generali dell’insurrezione e alcuni ribelli erano riusciti ad avvicinarsi ai luoghi che avrebbero dovuto colpire durante la rivolta, che sarebbe avvenuta durante la proposta di matrimonio in diretta tv da Capitol City. Durante quel moto, infatti, approfittando della copertura mediatica dell’evento, sarebbe stata  giustificata la presenza di tutti gli abitanti del distretto in piazza di sera. Mentre il fidanzamento di Peeta e Katniss, che avrebbe dovuto sedare la rivolta  intratteneva il pubblico, la rivoluzione tanto temuta da Snow stava avendo luogo. I rivoltosi riuscirono a conquistare i punti nevralgici della città e all’inizio, visto che i Pacificatori erano stati colti di sorpresa, ebbero  la meglio. Ben presto, però, giunsero nuove truppe e gli Hovercraft bombardarono le roccaforti dei ribelli. La rivolta fu sedata in meno di 48 ore. La popolazione dell’8 corse a rinchiudersi in casa, dove furono costretti dalle autorità a restare per giorni, senza la possibilità di avere del cibo, del carbone, mentre in televisione venivano mostrate le impiccagioni dei capi dei rivoluzionari. Quando le persone poterono tornare al loro lavoro nelle fabbriche tessili, queste furono fatte esplodere con la maggior parte degli operai all’interno. Solo il caso  volle che Bonnie e Twill riuscissero a scampare alla strage. Le due donne indossarono le uniformi dei Pacificitori che avevano cucito e si incamminarono alla ricerca del Distretto 13, che all’epoca tutti credevano fosse stato distrutto. Purtroppo sappiamo che non sono mai riuscite  a raggiungerlo. 

Ne Il Canto della rivolta, Katniss si reca con la troupe televisiva del 1 e alcuni soldati al distretto 8, dove quella stessa mattina c’era stato un bombardamento, per girare un pass pro che mostra la Ghiandaia imitatrice in un vecchio magazzino, stipato di feriti e cadaveri. Nonostante le condizioni disperate dei ricoverati, tutti acclamano Katniss. Quell’ospedale verrà in seguito   bombardato dalle truppe di Capitol City sotto lo sguardo disperato della Everdeen, che risponderà al fuoco con il suo particolare arco, dotato di frecce incendiarie, centrando in pieno uno dei bombardieri. Fu in quell’occasione che la ragazza pronuncerà una frase diventata piuttosto famosa, che verrà ripresa dai cameramen del 13 e mandata in onda in tutti i distretti, compreso il 2, che ancora doveva unirsi ai ribelli 

Il fuoco sta divampando! —Urlo adesso, ben decisa a fare in modo che Snow non si perda una sola parola. —E se noi bruciamo, voi bruciate con noi!

 

Sempre durante questa tragica  visita all’ 8  Katnees incontra il comandante Paylor, una trentenne dotata di grandi capacità e coraggio, che dopo la vittoria dei rivoluzionari, diventerà il nuovo presidente di Panem. 

Distretto 9

Sul distretto 9 si sa davvero poco. Si coltiva il grano e la produzione è legata al pane e a tutti gli alimenti che si ricavano dai cereali. Si può dedurre che fossero proprio i tributi di questo distretto a sfilare vestiti da pagnotta di pane.

Distretto 10.

Il 10 si occupa dell’allevamento e rifornisce di carne Capitol City. Ne La ragazza di fuoco, Katniss ci rivela che nella parata dell’edizione della memoria, i tributi del 10 erano due pastori vestiti da mucche, con indosso delle cinture fiammeggianti. 

Distretto 11
L’11 è uno dei distretti più vasti e più poveri di Panem e la sua attività principale è l’agricoltura: sono presenti dei frutteti e delle immense piantagioni. Tutta la popolazione è costretta a lavorare nei campi durante il raccolto, per ore ed ore, ma i braccianti i non possono tenere per sé ciò che raccolgono perché in tal caso rischierebbero la fustigazione in piazza. Durante il raccolto gli abitanti ricevono un po’ di cibo extra, che dovrebbe renderli più forti e produttivi. Nel periodo in cui la frutta deve essere raccolta, i bambini non frequentano la scuola e vengono condotti al lavoro insieme agli adulti. Questo gli permette di acquisire alcune abilità che potrebbero rivelarsi utili durante gli Hunger Games. Nel primo volume della saga, i tributi dell’11 sono Rue e Thresh ed entrambi hanno appreso dalla vita nei campi e tra i frutteti alcune capacità che li hanno aiutati nell’arena.

Rue per esempio conosce le bacche, le radici, le nocciole e le erbe commestibili (che sono presenti nel suo distretto e che lei ha già mangiato) e inoltre riesce a nascondersi tra gli alberi, spostandosi da un arbusto all’altro senza mai poggiare i piedi a terra. Per permettere agli abitanti del distretto 11 di lavorare anche di notte, vengono consegnati degli occhiali speciali che servono per vedere anche al buio. Rue rivela a Katniss che Martin, un bambino del suo distretto con alcuni problemi mentali, era stato ucciso dai Pacificatori per aver tentato di tenere un paio di occhiali speciali per sé. La Everdeen si rende quindi conto che la repressione nell’11 è superiore rispetto al 12. Tra i frutteti del distretto 11 svolazza anche il faggiano testagrigia, che rappresenta per i concittadini di Rue una delle pochissime possibilità per assaggiare la carne.

La musica è molto importante per gli abitanti del distretto, che intonano delle canzoni nei campi e nei frutteti mentre, svolgono il loro lavoro e anche nelle abitazioni, che sono delle misere baracche. Grazie a Peeta sappiamo che il pane dell’ 11 è fatto con cereali scuri ed è a forma di mezzaluna.

Durante il Tour della Vittoria, Katniss e Peeta fanno promesse alle famiglie di Rue e Thresh e si abbandonano ai ricordi dei due giovani, finendo per fomentare la folla. Un anziano fischietta il motivo che Rue canticchiava per segnalare la fine dei lavori sui campi, e poi riproduce il segno di saluto tipico del distretto 12, quello che Katniss aveva utilizzato per dire addio alla bambina, dopo la sua morte. Tutti lo imitano e vengono duramente repressi dai Pacificatori, che giustiziano l’anziano. La Everdeen, Peeta e i loro accompagnatori vengono accompagnati all’interno del Palazzo di Giustizia, mentre la folla continua ad essere presa di mira dalle armi da fuoco dei Pacificatori. Del distretto 11 sappiamo che si trova a sud , grazie a un’intuizione di Katniss. Il Palazzo di Giustizia è una costruzione in marmo, rovinata dal trascorrere degli anni, con un tetto pericolante e l’edera che invade la facciata. La Everdeen crede che il distretto 11 sia ancor più popolato di quanto non appaia in tv.

Distretto 12 

Sul 12 abbiamo moltissime informazioni, perché è il distretto di origine di Katniss, Peeta, Gale e Haymitch Abernathy.    Sappiamo che i tributi da esso provenienti sono tra i sfavoriti per la vittoria e che gli abitanti di Capitol City che si dedicano alla loro preparazione prima degli Hunger Games, preferirebbero occuparsi dei tributi di distretti più prestigiosi, come l’1, il 2 o il 4. Cinna e Portia, gli stilisti rispettivamente di Katniss e Peeta , rappresentano un’eccezione perché hanno scelto espressamente di occuparsi dei ragazzi del 12,  un luogo che è considerato lo zimbello di Panem.Generalmente i tributi di questo distretto, partecipano alla parata vestiti con abiti succinti e copricapi con lampadina, visto che si devono indossare accessori che ricordano l’attività produttiva del distretto. Un anno erano stati costretti a sfilare nudi, coperti solamente da uno strato di carbone. Per Peeta e Katniss Cinna e Portia hanno invece scelto sempre degli abiti legati al fuoco e alle fiamme, rendendoli riconoscibili al pubblico e appetibili agli sponsor, che con i loro doni nell’arena, possono rendere più facile la vita ai tributi.

In effetti, prima della vittoria di Mellark e della Everdeen, il distretto aveva potuto contare solamente su due vincitori in 73 anni: uno è morto, mentre l’altro è Haymitch, che ha svolto il ruolo di mentore di Katniss e Peeta. Mentre per i distretti 1, 2 e 4 i ragazzi si offrono in massa volontari per partecipare agli Hunger Games, considerando la partecipazione un onore per sé, la propria famiglia e il distretto, nel 12 il termine tributo è considerato come sinonimo di cadavere e sono rari coloro che si offrono spontaneamente. Katniss si è offerta volontaria nel primo romanzo della saga, per salvare la sorella Prim, che era stata sorteggiata, mentre Peeta si è sostituito a Haymitch per proteggere la Everdeen nell’arena, durante l’edizione della memoria.

 

I tributi del 12, a differenza di quelli degli altri distretti, non acquisiscono delle abilità legate al lavoro nelle miniere, come maneggiare gli esplosivi, che potrebbero rivelarsi utili nell’arena. Iniziano infatti a lavorare al Giacimento   a 18 anni, quando ormai non sono più sorteggiabili alla mietitura. Tutti i vincitori del 12 hanno ottenuto la vittoria grazie a delle capacità apprese in altri ambiti (Peeta è in grado di mimetizzarsi perché ha sempre farcito le torte al forno e possiede eccellenti doti artistiche, Katniss sa usare l’arco  perché è solita cacciare illegalmente nei boschi) oppure grazie a dei gesti di ribellione ( la Everdeen con le bacche e Haymitch con il campo di forza).

 Le ottomila persone che compongono la popolazione del Distretto 12 si dividono tra coloro che abitano in città e i minatori del Giacimento. Il 12 si occupa della produzione del carbone, infatti lo si localizza nella regione degli Appalachi, dove un centinaio di anni prima si estraeva questo minerale. I ragazzi a scuola studiano tutto ciò che è legato al carbone e alla sua lavorazione. Lo stile di vita dei cittadini si differenzia enormemente da quello dei minatori. Infatti gli abitanti della città sono per lo più commercianti, hanno una discreta disponibilità di cibo e non devono lottare per la propria sopravvivenza. Peeta è uno di loro perché i suoi genitori sono i proprietari della panetteria. Prima di sposarsi con un minatore e trasferirsi al Giacimento, anche la madre di Katniss era la figlia dei farmacisti del distretto e ciò implicava uno stile di vita agiato perché, visto che nel 12 non esistono né medici né ospedali, i proprietari della farmacia fanno  le loro veci, ottenendo degli ottimi guadagni e possedendo degli oggetti relativamente pregiati. La signora Everdeen, infatti, viene presentata nella saga come colei che si occupa dei feriti o dei malati del Giacimento. 

Il Giacimento si caratterizza per le abitazioni grigie e tozze e per le strade nere, piene di minatori, uomini e donne, che hanno, nella maggioranza dei casi, rinunciato ad ogni forma di cura della loro persona. In molti, infatti vagano per le strade con le spalle curve, le nocche gonfie, i visi pieni di rughe e la polvere sotto le unghie spezzate.  In miniera gli incidenti sono all’ordine del giorno. I padri di Gale e Katniss sono morti durante un’esplosione, avvenuta cinque anni prima l’inizio della storia narrata nel romanzo. Katniss rivela che le famiglie delle vittime ricevono una medaglia al valore per il defunto e consegnano alla vedova una piccola somma di denaro, per trascorrere un mese di lutto, scaduto il quale la donna è tenuta a trovarsi un lavoro per provvedere da sé alla famiglia, senza alcuna forma di aiuto da parte delle autorità. I figli di coloro che non riescono a provvedere al loro sostentamento vengono spediti in un istituto. Katniss racconta di aver temuto una simile sorte per se stessa e per la sorellina Prim. 

Qui sono molte le persone condannate a morire di fame: bambini nati in famiglie numerose, anziani che non possono più lavorare, oppure invalidi a causa di un incidente nelle miniere. Vagano per le strade  fino a quando non vengono ritrovati i loro cadaveri immobili sul Prato oppure adagiati sul muro di una via. In quel caso vengono chiamati i Pacificatori, che rimuovono il corpo. Non viene mai menzionata la vera causa della morte e  il decesso viene attribuito a un congelamento o all’influenza, ma gli abitanti del 12 sono a conoscenza della verità. 

Effie è ancora sconvolta mentre ricorda come i tributi dell’anno precedente avessero mangiato il cibo con le mani, senza mostrare nessun interesse per le buone maniere, durante il loro viaggio verso Capitol City. Katniss, però, precisa che erano dei ragazzi provenienti dal Giacimento, che non avevano mai potuto disporre di cibo in abbondanza. Peeta e la Everdeen hanno delle maniere più raffinate ma certamente, ma anche il loro stomaco non è abituato a cibi così sostanziosi come quelli serviti sul treno diretto a Capitol City e lottano entrambi contro la nausea. Mellark assume addirittura un colorito verdognolo. Mentre nella ricca Capitol City, durante i ricevimenti si assaggiano bevande che procurano il vomito, per permettere agli invitati di gustare tutte le pietanze senza sentirsi sazi, nel 12 (come in molti altri distretti) le persone patiscono la fame. All’età di 12 anni gli abitanti hanno il diritto ad una tessera, che   permette loro  di ottenere una razione di olio e cereali, ma non è sufficiente, anche perché ci si deve attrezzare per procurarsi del sapone, del latte, del filo o qualsiasi altro oggetto utile per la vita quotidiana. In realtà è possibile ottenere delle tessere in più, ma questo aumenta il rischio di diventare dei tributi durante la mietitura. 

Il sistema della mietitura è ingiusto e da quando è stato adottato i poveri se la vedono molto peggio degli altri. Diventi sorteggiabile per la mietitura quando compi dodici anni. Quell’anno vieni nominato una volta. A tredici anni, due. E così via, finché raggiungi i diciotto anni, l’ultimo anno in cui sei sorteggiabile, quando prendi sette nomine. E questo vale per tutti i cittadini di tutti i dodici distretti di Panem.

 

Ma c’è un trucco. Diciamo che sei povero e muori di fame, come noi. Be’, puoi decidere di farti nominare più volte in cambio di tessere. Ogni tessera vale una piccola fornitura annuale di cereali e olio per una persona. Puoi farlo anche per gli altri membri della tua famiglia. Così io, a dodici anni, ho avuto quattro nomine. Una perché dovevo e tre per le tessere, per me, per Prim e per mia madre. L’ho dovuto fare tutti gli anni. E le nomine sono cumulative. Così adesso, a sedici anni, il mio nome comparirà venti volte.

Al limite del Giacimento si trova il Prato, un vasto campo dove crescono delle piante di  dente di leone, che possono diventare del cibo commestibile per i poveri abitanti del distretto. Questa zona è separata dal bosco da una recensione di rete metallica, sormontata da del filo spinato, che circonda l’intero distretto. Dovrebbe essere elettrificata durante l’intera giornata, ma in realtà l’elettricità è presente solo per circa tre ore al giorno. Infatti i Pacificatori sono piuttosto tolleranti con gli abitanti del 12: nonostante il divieto di caccia e bracconaggio  comprano la carne pregiata  da Katniss e Gale, frequentano il Forno e hanno dei rapporti piuttosto cordiali con le persone che vivono nel distretto. Il Forno è la zona del mercato nero del 12, ovvero un ex deposito di carbone. Questo luogo è frequentato anche da ,Cray, il capo dei Pacificatori, a cui si concedono parecchie ragazze affamate in cambio di cibo.

La situazione, però, cambia totalmente dopo il tour della vittoria di Peeta e Katniss. Giungono infatti nuovi Pacificatori e Cray viene sostituito da Romulus Thread, che instaura subito un regime repressivo: viene annunciato il coprifuoco, nella piazza vengono installati il palo per le fustigazioni, una gogna e una forca. Inoltre il recinto viene elettrificato in maniera stabile,24 ore su 24.

Sotto la direzione di Thread il Forno viene bruciato e assistiamo alla fustigazione di Gale. Le miniere di carbone restano chiuse per due settimane, riducendo gli abitanti del distretto in povertà. Inoltre la distruzione del Forno significa togliere alla popolazione  una delle sue poche forme di sostentamento. La mamma di Katniss e Haymitch rivelano che in passato queste forme di repressione erano piuttosto comuni  al 12.  Perché mentre in molti distretti di Panem stanno nascendo delle rivoluzioni, mentre qui no? La popolazione del 12 è meno numerosa di rispetto a quella degli altri distretti. Altrove se temono le rappresaglie di Capitol City e alcuni abitanti decidono di non partecipare, si può contare in ogni caso su un buon numero di ribelli pronti all’azione. Dopo l’arrivo di Thread la gente si chiude per lo più in casa ed evita ogni contatto con i concittadini che sono nel mirino delle autorità.

Dopo il finale anticipato dell’Edizione della Memoria e la decisione di Katniss di far saltare l’arena, il distretto viene bombardato e distrutto dalle truppe di Capitol City. Gale riesce a salvare una parte degli abitanti, conducendoli con lui nei boschi, dove verranno riscattati dai soldati del 13, ma la maggioranza della popolazione morirà in strada, mentre tenterà la fuga. Per molto tempo del distretto resteranno solo macerie miste a scheletri carbonizzati e cadaveri in decomposizione. Solo il Villaggio dei Vincitori sopravvive alle bombe incendiarie.

Finita la guerra, le macerie saranno rimosse, nel Prato verrà scavata una fossa comune per le vittime del  bombardamento e al posto del carbone, il 12 inizierà a produrre i  farmaci. 

Merita un accenno, vista la sua importanza, la particolare forma di saluto del distretto 12. Si tratta di un gesto piuttosto antico, che serve per esprimere ringraziamento, ammirazione oppure per dire addio a una persona cara (un segno di lutto).  Si portano le tre dita di mezzo della mano sinistra fino alle labbra e poi si tendono verso l’alto. Questo diventerà uno dei simboli della rivolta dei distretti contro Capitol City.

Distretto 13 

Per molti anni tutti gli altri distretti hanno creduto che il 13 fosse stato distrutto dalle forze di Capitol City durante gli anni bui, ma alla fine del secondo volume della saga, abbiamo scoperto che non è affatto così. Il distretto 13 infatti non si occupava solamente della lavorazione della grafite, ma produceva armamenti, anche nucleari e addestrava soldati. Durante gli Anni Bui i ribelli del 13 erano riusciti a prendere il controllo dei missili nucleari, che puntarono contro la capitale. Proposero un patto alle autorità centrali: avrebbero fatto finta di essere morti se Capitol City li avesse lasciati vivere in pace. Il governo centrale accettò il patto e il distretto fu bombardato in superficie. La popolazione, però, si è rintanata nell’enorme struttura sotterranea, dove vi era anche un rifugio per proteggere e nascondere le autorità e/o la popolazione da eventuali pericoli. In 73 anni di isolamento da Capitol City e dagli altri distretti, il 13 ha saputo implementare la rete sotterranea, modernizzare i propri armamenti e sopravvivere, diventando autosufficiente.

Il sistema del 13 è piuttosto dispotico (quasi quanto Capitol City) e segue delle regole severe mentre la vita degli abitanti viene gestita attraverso dei rigidi programmi individuali, che vengono tatuati sul braccio del soggetto al mattino per poi scomparire la sera, quando vengono spente le luci. Non vengono accettati gli sprechi e tutto viene riciclato. Ad ogni famiglia viene assegnata un’unità abitativa e un posto in refettorio. Le regole legate al cibo, che viene prodotto dalle fattorie sotterranee, sono piuttosto rigide e le pene per i trasgressori piuttosto severe. Alla mensa del 13 la colazione è formata da una scodella di cereali, una tazza di latte e una piccola porzione di verdura o di frutta. La razione di ogni abitante dipende dal suo peso, dall’altezza e dall’età, dal suo stato di salute e dal livello di sforzo richiesto per portare avanti il programma giornaliero. Gli alimenti sono appena sufficienti a fornire all’individuo l’energie necessarie per arrivare al pasto successivo. Non è possibile portare fuori dal refettorio il cibo che non si riesce a mangiare. Agli abitanti del 13 non è permesso tenere con sé degli animali domestici e consumare alcolici. Haymitch infatti verrà recluso per disintossicarsi completamente. L’abbigliamento di tutta la popolazione del 13 è piuttosto standard: la camicia (che viene inserita dentro una cintura) e i pantaloni sono grigi e a Katniss sono state assegnate delle scarpe che non sono della sua misura. A scuola si studiano le materie legate alle armi e agli armamenti (ad esempio Storia del nucleare) e anche ai profughi del 12 viene concesso di frequentarla. A 15 anni i ragazzi/e possiedono già i gradi di base dell’esercito e ci si rivolge loro con il termine “soldati”. All’interno del distretto è presente un modernissimo e ipertecnologico Centro di comando, un’armeria, un ospedale, un hangar pieno di armi e un’enorme sala comune.

Nelle grotte è situato anche un efficiente e ben organizzato rifugio antiaereo, dove ad ogni famiglia viene assegnato uno spazio con dei letti a castello e tutto il necessario per resistere alcuni giorni all’interno. La vita al 13 per anni non è stata semplice: una terribile epidemia di varicella ha decimato la popolazione, rendendo sterili una parte dei superstiti. I bambini sono davvero pochi e molti sono deformi e per ripopolare il distretto sono stati accettati ben volentieri i profughi degli altri, che si sono uniti alla rivolta contro Capitol City o hanno avuto bisogno di ospitalità, come quelli del 12. . A capo del distretto 13 vi è la presidente Alma Coin, mentre Boggs è il suo braccio destro.