Oggi il blog partecipa al Review Party del nuovo romanzo di Ester Manzini, Civico 77, edito dalla Triskell edizioni. Grazie ad Angela per avermi permesso di partecipare all’evento e alla CE per la copia digitale del volume in omaggio.
Andrea è un medico. Ha una storia finita alle spalle, un gatto scorbutico e un gran bisogno di trovare una casa. Max è uno studente di biologia clamorosamente fuori corso. Ha una famiglia ingombrante, un esame che non riesce a passare e un gran bisogno di trovare un inquilino. Una convivenza che parte con il piede sbagliato: Andrea non riesce a togliere gli occhi di dosso a Max, che con la sua personalità solare, il suo russare e quel problema di sonnambulismo mette a dura prova il suo buon senso. Galeotto fu l’esame di anatomia. Se Andrea era preparato a sopravvivere a un’attrazione unilaterale, quello che prova per Max è qualcosa di più profondo.
Il destino e un automobilista distratto, però, cercheranno di intromettersi.Avviso: il testo contiene accenni BDSM.
La mia opinione
Lo stile scorrevole e piacevole di Ester Manzini ci permette di entrare nel mondo quotidiano di Andrea e Max, i protagonisti di Civico 77. L’autrice utilizza la terza persona e si concentra soprattutto sui pensieri e i sentimenti di Andrea. Nell’ultimo capitolo, però, è presente una lettera di Max, che ci mostra il modo in cui l’aspirante biologo ha vissuto l’intera storia, narrata in Civico 77. Il romanzo è caratterizzato da una grande attenzione per la quotidianità dei due protagonisti, che sono coinquilini. In particolare il lettore si ritrova ad accompagnare Andrea nella sua vita di tutti i giorni, tra le corsie dell’ospedale e le stanze della casa che condivide con Max. In effetti la quotidianità in Civico 77 ha la priorità rispetto ai colpi di scena , tranne che nel finale. Andrea e Max sono molto differenti tra di loro: il primo è un ragazzo deciso, desideroso di aiutare il prossimo, ma con notevoli difficoltà a stringere dei legami a causa di una tragedia del passato, mentre il secondo è un perenne studente fuoricorso, gentile, caotico, rumoroso e insicuro. I due ragazzi si innamoreranno e porteranno la luce l’uno nella vita dell’altro. Grazie ad Andrea, Max riuscirà a risolvere i propri problemi di insicurezza mentre il giovane specializzando troverà il calore di una famiglia.
Un romanzo piacevole che vi permetterà di dare una sbirciata nella vita quotidiana di Andrea e Max. 4 stelle su 6. Consigliato.