Miss Marple e i delitti deliziosi di Agata Christie – Recensione: Review Party

 

Partecipo al Review Party dedicato a Miss Marple e i delitti deliziosi,  una raccolta di romanzi e racconti scritti da Agata Christie e che vedono come protagonista la simpatica e anziana “investigatrice”.

Miss Marple e I delitti deliziosi - covervolumone

Ringrazio la Mondadori per la copia digitale in omaggio.

 

«Davvero, non ho alcun dono, se non forse una certa conoscenza della natura umana.» Tutti i racconti che vedono come protagonista Miss Marple, la dolce, un po’ svagata anziana signora della provincia inglese che risolve con acume i delitti più misteriosi, sono racchiusi in questo libro dal formato importante nel quale la vocazione narrativa della Regina del Giallo si esprime al suo meglio.

 

Io vi parlerò di Addio, Miss Marple, uno dei romanzi che compongono la raccolta.

Miss Marple e i delitti deliziosi -coveraddio

Un tranquillo villino vittoriano con vista sul mare e un bellissimo giardino: la casa ideale per due giovani sposi. Eppure, proprio in quella che considerava l’abitazione dei suoi sogni, Gwenda Reed comincia a provare un senso di angoscia. Alcune strane scoperte, infatti, la portano a collegare la nuova abitazione con vaghi ricordi della sua infanzia: un sentiero interrato nel giardino, una porta murata, una strana tappezzeria ritrovata in un armadio chiuso a chiave. Gwenda è sicura di non essere mai stata prima nel paese dove è andata ad abitare, ma allora come può conoscere quei particolari? Il peggio però è che la residenza è legata a un’immagine drammatica sempre presente nei suoi incubi: lo strangolamento di una giovane donna. Si tratta di un’allucinazione o di una premonizione? Gwenda e il marito iniziano a indagare sui precedenti proprietari, mettendo pian piano alla luce un’oscura vicenda che risale a molti anni prima e che li coinvolge personalmente. Per fortuna, tuttavia, su di loro veglia l’eccentrica e sorprendente Miss Marple, che ancora una volta riuscirà a far luce sullo strano groviglio… Scritto da Agata Christie durante il secondo conflitto mondiale, “Addio, Miss Marple” fu pubblicato postumo nel 1976.

 

La mia opinione 

 

Agata Christie non ha eguali: i suoi gialli catturano il lettore e lo immergono in un mondo di personaggi interessanti e di misteri da scoprire. Addio, Miss Marple è un romanzo che spinge il lettore a porsi delle domande sui fatti narrati: ci si domanda se le indagini siano frutto di allucinazioni o di eventi realmente accaduti. In un certo senso, il lettore è diviso a metà tra la volontà di Gwenda  di investigare insieme al marito e i timori di Miss Marple, che vorrebbe proteggere i giovani sposi da alcune verità dolorose, pericolose e sconvolgenti. La Christie è una maestra nel disseminate gli indizi nel testo. Durante la lettura di Addio, Miss Marple veniamo costantemente spinti a indagare e a cercare di risolvere il mistero. Il compito, però, non è affatto facile perché il passato cerca di tornare alla luce, portando con sé una moltitudine di personaggi e di versioni discordanti dei fatti. Di chi possiamo fidarci? Mentre il lettore e i giovani sposini cercano di far luce su alcuni eventi nefasti, Miss Marple fornisce a tutti saggi consigli. Di chi bisogna fidarsi? Chi sta dicendo la verità? Le ipotesi sono molteplici e il piacere della lettura viene moltiplicato. Addio, Miss Marple è un romanzo narrato in terza persona. Lo stile dell’autrice è chiaro. Le spiegazioni e gli indizi vengono forniti senza annoiare il pubblico. Leggere un romanzo della Christie significa dedicare il proprio tempo a una lettura intrigante in grado di tenere incollati alle pagine.

Assegno a Addio, Miss Marple 6 stelle su 6. Capolavoro. 

 

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