Viaggio di sola andata per l’amore di Sofia Ribes: Review Party

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Oggi il blog partecipa al Review Party del romanzo Viaggio di sola andata per l’amore, il nuovo romanzo di Sofia Ribes, edito dalla More Stories.

Ringrazio la CE per la copia digitale in omaggio e Sara Fusa per avermi permesso di partecipare. 

 

Viaggio di sola andata per l'amore - cover

Mia Gavon è una nerd burbera e asociale. Vive in un paesino di ottocentottantanove anime e non sa cosa significhi flirtare.

Sebastian Brambilla è un modello, la stella nascente dello sci alpino. Egocentrico ed egoista, sa esattamente cosa vuole dalla vita: vincere sempre.
Quando il fato fa bussare Sebastian alla porta del Piccolo Hotel, albergo gestito dalla nonna ultraottantenne di Mia, per i due sarà una vera sfida: Mia dovrà fare i conti con emozioni e sensazioni mai provate prima mentre Sebastian dovrà vedersela con una ragazza immune al suo fascino.
Per Sebastian sarà una sfida conquistarla. Per Mia una vittoria liberarsene.

Tra battibecchi, frecciatine al vetriolo e ripicche infantili, la dolce nerd e l’irriverente maschio alfa impareranno a conoscersi e a piacersi, anche se le ferite del passato rischiano di mandare tutto all’aria…

 

La mia opinione.

Sofia Ribes ci regala una storia davvero intensa e profonda, che ci permette di conoscere Mia, una ragazza che è in grado di far provare una grande tenerezza a chi legge. La protagonista di Viaggio di sola andata per l’amore, infatti è una ragazza bloccata, che usa un grave dolore come un alibi per non vivere, per non affrontare le cose belle e rischi che la vita può offrirle. Mia è una giovane donna che infondo non sa cavarsela da sola e che ha poca fiducia in se stessa. Non si ama e si trascura. Pur comprendendo che la vita l’ha costretta a fare i conti con un grande dolore, spesso e volentieri avrei desiderato vederla risollevarsi e permettere agli altri di avvicinarsi a lei. Avrei voluto che prendesse in considerazione anche i sentimenti di Sebastian e delle sue amiche milanesi e non solo i propri, perché la nostra Mia spesso si dimostra anche piuttosto egoista e infantile.
Sebastian è un personaggio che mi ha colpito positivamente perché ha dimostrato una tenacia enorme e ogni suo rimprovero alla protagonista femminile era più che meritato, visto il modo in cui era stato trattato da lei. Ho apprezzato l’animo gentile che si nascondeva dietro il campione di sci, donnaiolo e apparentemente frivolo. Fare i conti con un fantasma non è facile in amore, eppure lui c’è riuscito.
La storia di Luca, inoltre, mi ha commosso, lo ammetto. In Viaggio di sola andata per l’amore anche i personaggi secondari sono piuttosto interessanti: Max, Daria e Carla, per citarne alcuni.
La storia di Viaggio di sola andata per l’amore è narrata in prima persona per quanto riguarda il POV di Mia, mentre per conoscere il punto di vista di Sebastian, dobbiamo leggere le sue chat con Max. Sono presenti anche le conversazioni tra il migliore amico del protagonista maschile e Daria. Lo stile dell’autrice è scorrevole ed elegante.
Ho particolarmente apprezzato il rapporto tra Max e Sebastian perché sono sempre stati in grado di sostenersi l’un l’altro nei momenti più difficili.
Mia riuscirà a trovare la propria strada e ad aprirsi di nuovo alla vita? Lo scoprirete solo leggendo Viaggio di sola andata per l’amore.
6 stelle su 6. Consigliatissimo.

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