I sussurri delle maschere di Catherine Kullmann: Review Party

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Oggi il blog partecipa al Review Party de I sussurri delle maschere, il romanzo di Catherine Kullmann, edito dalla Vintage Editore.  Ringrazio la CE per la copia in omaggio.

I sussurri delle maschere - cover

 

La diciannovenne Olivia Frobisher, dopo la morte improvvisa della
madre e con il padre per mare a combattere contro i francesi, si
ritrova da sola e nel disperato bisogno di sicurezza e protezione.
Accetta, quindi, la proposta di un matrimonio di convenienza con
Jack Rembleton, nella speranza che l’amore possa sbocciare con il
tempo. Quello che non immagina è che il cuore di Jack sia, però, già
rivolto altrove.
Una sera il suo destino si intreccia inaspettatamente con quello di
Luke Fitzmaurice, anche lui oppresso da una crudele rinuncia. Per problemi di salute, infatti, è stato
costretto ad abbandonare la sua più grande ambizione: entrare nell’esercito per servire il Paese. Il loro
incontro lascerà nel cuore di entrambi una traccia che li porterà a non perdersi mai, fino a quando, dieci
anni dopo, il destino non li metterà di nuovo l’uno di fronte all’altra, offrendo loro una seconda occasione.
Almeno fino a quando non saranno sorpresi dalla notizia dalla fuga di Napoleone dall’Isola d’Elba.
La guerra distruggerà ancora una volta ogni possibilità di felicità di Olivia?

 

La mia opinione 

 

La Vintage Editore ci dona un altro prezioso volume. I sussurri delle maschere di Catherine Kullmann è un vero e proprio capolavoro, che ci fa riflettere sulla società inglese negli anni delle guerre napoleoniche. Una società che imponeva ai suoi membri di indossare delle maschere e di scendere a dei compromessi terribili per poter sopravvivere. Jack e Olivia sono due delle sue vittime, che per sopravvivere stringono un patto, in questo caso le nozze, dal quale ottengono dei benefici a costo di annullare una parte di se stessi. 

Olivia mi ha colpito per la sua maturità: abbiamo davanti ai nostri occhi un’eroina giovanissima, che è pienamente consapevole della propria difficile condizione, aggravata e resa più instabile dalla guerra: è una donna sola e ha bisogno di sicurezza e protezione perché per la società lei non ha voce e non ha diritti se non in relazione a un uomo.

Jack, invece, deve celare la propria natura perché le leggi dell’epoca lo punirebbero con la morte, se dovesse decidere di essere semplicemente se stesso e di godersi l’amore della persona con cui vorrebbe trascorrere tutta la propria vita. Non posso odiarlo, perché anche lui, come Olivia, è solamente una vittima, costretta a celare i propri sentimenti a un mondo ingiusto. Inoltre, a modo suo, ha mantenuto tutte le promesse fatte alla consorte. Proprio come Rembleton, anche Olivia è costretta ad indossare una maschera: dieci anni dopo le nozze è una donna austera e apparentemente rigida. Cosa ha causato un simile cambiamento? Perché la nostra eroina ha dovuto celare i propri sentimenti? Ha dovuto farlo perché, ormai disillusa da Jack, ha la piena consapevolezza di aver rinunciato alla felicità, alla giovinezza e all’amore per la sicurezza e la stabilità. Solo indossando un’altra maschera sopra quella che è costretta a mettere ogni giorno per celarsi, il lato passionale di Mrs Rembleton potrà venire alla luce, mostrandoci la sua vera natura. 

Ne I sussurri delle maschere facciamo anche la conoscenza di Luke, che ci appare subito un ragazzo determinato a seguire il proprio grande sogno: entrare nell’esercito. Dieci anni dopo scopriamo che anche lui sta indossando una maschera: quella del libertino e del frivolo, ma che in realtà si è sempre occupato di politica, condannando la vera colpevole dei problemi della maggior parte dei personaggi della nostra storia: la società dell’epoca, decisamente classista, sessista e attaccata a stupide e frivole regole sociali, e che non esita a mandare a morte i propri figli, per farli combattere in stupide guerre. 

Un’altra protagonista de I sussurri delle maschere è proprio la guerra napoleonica. Attraverso Luke, la Kullmann ce ne fa scoprire gli orrori. I bambini vengono cresciuti idealizzando i combattimenti e i giovani vengono indotti ad arruolarsi dalla società, ma in realtà la guerra è dolore e sofferenza ed è spesso causata da motivazioni futili.

La storia d’amore di Luke e Olivia conquisterà i cuori dei più romantici: il loro amore non nasce solo da un intenso colpo di fulmine, scoppiato con un terribile tempismo, ma anche da una lenta conoscenza, da un’amicizia forte che permette ai due di scoprire cosa si cela dietro la maschera dell’altro. Ho amato ogni singola riga che l’autrice ha dedicato al loro sentimento.

La narrazione è in terza persona e lo stile della Kullmann incanta chi legge con la sua precisione ed eleganza. La traduzione della Vintage Editore è perfetta. 

Assegno a I sussurri delle maschere 6 stelle su 6. Consigliatissimo.

 

 

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