Il duca e io di Julia Quinn: Review Party

Il duca ed io - banner

 

Il blog partecipa, con immensa gioia, al Review Party de Il duca e io, il meraviglioso romanzo di Julia Quinn, uscito oggi ed edito dalla Oscar Mondadori.

Ringrazio la CE per la copia digitale in omaggio e Susy per avermi permesso di partecipare. La grafica del banner è stata realizzata dalla bravissima Tania.

Il duca e io - cover

Ecco a voi la trama.

Londra, 1813. Simon Arthur Henry Fitzranulph Basset, nuovo duca di Hastings ed erede di uno dei titoli più antichi e prestigiosi d’Inghilterra, è uno scapolo assai desiderato.

A dire il vero, è letteralmente perseguitato da schiere di madri dell’alta società che farebbero di tutto pur di combinare un buon matrimonio per le loro fanciulle in età da marito.

E Simon, sempre alquanto riluttante, è in cima alla lista dei loro interessi.

Anche la madre di Daphne Bridgerton è indaffaratissima e intende trovare il marito perfetto per la maggiore delle sue figlie femmine, che ha già debuttato in società da un paio d’anni e che rischia di rimanere – Dio non voglia! – zitella.

Assillati ciascuno a suo modo dalle ferree leggi del “mercato matrimoniale”, Daphne e Simon, vecchio amico di suo fratello Anthony, escogitano un piano: si fingeranno fidanzati e così saranno lasciati finalmente in pace.

Ciò che non hanno messo in conto è che, ballo dopo ballo, conversazione dopo conversazione, ricordarsi che quanto li lega è solo finzione diventerà sempre più difficile. Quella che era iniziata come una recita sembra proprio trasformarsi in realtà.

Una realtà tremendamente ricca di passione e coinvolgimento…

 

La mia opinione.

Mi sono innamorata della penna di Julia Quinn e Il duca e io è un romanzo  che mi ha rapita. Ho adorato l’ambientazione regency e sono entrata in empatia con i personaggi, che sono stati delineati alla perfezione.

Daphne è un’eroina destinata a lasciare il segno in chi legge. Abbiamo davanti ai nostri occhi una ragazza giovane, ma allo stesso tempo molto saggia e determinata, senza tanti peli sulla lungua. La nostra protagonista è coraggiosa, dolce e sa tenere a bada anche il temperamento focoso dei suoi fratelli. Una donna con queste caratteristiche non può non spiccare in una società dove l’unico compito riservato alle ragazze è quello di sposarsi e di partorire figli.

Daphne ha il coraggio di sognare il matrimonio e una famiglia, ma  di non volersi accontentare del primo, anziano, pretendente che le capita a tiro.

La vita di Simon è stata completamente diversa da quella della nostra protagonista. Mentre Daphne è abituata ad avere accanto una numerosa famiglia che l’adora, la solitudine è stata la migliore amica del nostro protagonista maschile, che è stato costantemente rifiutato dal padre a causa di  una piccola imperfezione. Il vecchio duca ha condizionato l’intera esistenza del figlio, che sembra desiderare una vita completamente diversa da quella sognata dalla nostra protagonista. Simon è un personaggio che ho amato davvero tanto. Ho sofferto con lui e ho pianto insieme a lui, ammirandone tutti i pregi e comprendendo la natura dei suoi difetti. Il nostro protagonista maschile è un ragazzo forte, determinato, intelligente, apparentemente scontroso, duro ed indifferente, ma con un cuore grande, una dolcezza enorme e la capacità di provare tutti quei sentimenti che tenta di nascondere.

Con una penna brillante e a tratti ironica, ne Il duca e io Julia Quinn ci descrive, attraverso l’utilizzo della terza persona, una società dove le madri sono alla perenne caccia di mogli e di mariti per i loro figli, che tentano di liberarsi, senza molto successo, di questo giogo. In alcuni momenti la Quinn mi ha ricordato la serie tv Gossip Girl, grazie alla misteriosa Lady Whistledown, che si occupa di cronache mondane e pettegolezzi per un noto giornale. Ovviamente coloro che criticano il gossip sono in realtà i più accanti lettori della rubrica della misteriosa donna, proprio come accade anche ai giorni nostri.

Il messaggio che ci trasmette questo romanzo è  quello di non considerare i nostri figli come delle semplici proiezioni di noi stessi, ma di amarli per quello che sono, con i loro enormi pregi e i loro innegabili difetti, perché la perfezione non esiste.

Ne Il duca e io iniziamo anche a conoscere gli altri personaggi, che saranno i protagonisti dei prossimi romanzi di Julia Quinn. Spiccano in modo particolare Anthony, Benedict e Colin, i fratelli della nostra Daphne.  Vi parlerò di loro molto presto, quando mi occuperò dei volumi di cui saranno i protagonisti.

Lo stile di Julia Quinn è elegante e ogni elemento è stato curato con attenzione.

Assegno a Il duca e io 6 stelle su 6.

 

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4 commenti su “Il duca e io di Julia Quinn: Review Party

  1. La Quinn ha fatto breccia anche nel tuo cuore, a quanto vedo. Bene, anzi, benissimo ❤️ è stato davvero affascinante leggere di questa coppia, cresciuta in modo diverso, trovare un punto di equilibrio.

  2. Bellissima la tua recensione Silvia, sono felicissima che il romanzo ti abbia dato le stesse emozioni che ha dato a me. Simon è il vero protagonista, secondo me, e Daphne è la sua compagna perfetta! Li ho amati entrambi. Non vedo l’ora di conoscere il tuo parere per quanto riguarda Anthony e Benedict… e attendo il volume dedicato a Colin!

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