Oggi il blog partecipa al Review Party di Frederica, uno dei meravigliosi romanzi di Georgette Heyer, edito dalla casa editrice Astoria.
Ringrazio Susy per avermi coinvolta nell’evento e la Astoria per la copia del romanzo in omaggio.
Chi è Frederica Merriville? È questa la domanda che si pone il marchese di Alverstoke quando una signorina, attraente e padrona di sé, si rivolge a lui perché l’aiuti a lanciare nella buona società di Londra la sua giovane e bellissima sorella Charis, e si prenda cura dei suoi fratelli ancora adolescenti. E perché Alverstoke, trentasettenne annoiato e molto ambito dalle donne, dovrebbe acconsentire alla richiesta di una parente lontana e sconosciuta come Frederica? Per far dispetto alle sue ambiziose sorelle? Perché conquistato dalla bellezza di Charis? O forse l’invulnerabile libertino di Londra ha trovato nell’affascinante, ostinata e affettuosa Frederica un’avversaria degna di lui?
La mia opinione
Georgette Heyer ci dona l’ennesimo meraviglioso romanzo Regency. La sua penna si rivela di nuovo perfetta nel descriverci la società dell’epoca della Reggenza, a lei non contemporanea, con grande ironia. Il suo stile preciso ed ironico ricorda molto quello della grande Jane Austen.
La narrazione avviene in terza persona e il romanzo si rivela piuttosto corale, anche se ovviamente Frederica e il marchese sono i personaggi principali.
Frederica è una donna di 24 anni e per l’epoca non è più giovanissima. Si considera quindi una zitella e sacrifica la sua intera esistenza per i fratelli e soprattutto per Charis, la cui bellezza è abbagliante. Eppure Frederica è un vero tesoro : è una ragazza autoritaria, decisa, ironica, piuttosto reticente a seguire le norme della società londinese, ma capace di fare una bella figura negli ambienti che contano. Inoltre la protagonista è molto intelligente e questa è forse la sua dote più apprezzabile. Credo che l’unica colpa di Frederica sia stata quella di non comprendere che le aspirazioni della sorella fossero diverse da quelle che aveva in mente per lei.
Il marchese ci viene descritto come un uomo piuttosto annoiato dalle lacrime e dalle lamentele dei parenti, sempre pronti a chiedergli denaro e dei favori. Inoltre non prova alcun interesse per i nipoti e per la sua famiglia, tanto da venir considerato un arrogante, un egoista con la battuta sempre pronta e tagliente. L’uomo solitario, però, si lascerà coinvolgere dalla famiglia Merriville e soprattutto da Frederica e dai suoi fratelli minori, Felix e Jessamy. Scopriremo così che dietro Alverstoke si nasconde una grande generosità e un carattere più accomodante del previsto.
Non solo i protagonisti, ma tutti i personaggi sono stati delineati alla perfezione. I fratelli più grandi di Frederica, Harry e Charis sono fondamentalmente belli quanto stolti e dall’intelligenza piuttosto limitata, incapaci quindi di aiutare la sorella nei momenti difficili, ma davvero impeccabili al momento di accrescere le sue preoccupazioni. Felix e Jessamy invece vi conquisteranno con la loro simpatia e la loro capacità di cacciarsi nei guai. Degno di nota è anche l’interessante segretario del marchese, ovvero Charles Trevor.
Georgette Heyer ci descrive un mondo dove le donne sono costrette ad aspirare a un buon matrimonio sin dall’adolescenza, lottando per essere presentate in società e brillare al suo interno. Una società che considera le ragazze non più giovanissime e quindi in età da matrimonio già a 24 anni.
Vi innamorerete di Frederica e Vernon e dei loro frizzanti dialoghi. Assegno a questo romanzo 6 stelle su 6. Non deve mancare nella vostra libreria.
Lo sai che amo il modo in cui parli dei libri che leggi, mi fai venire voglia di saperne di più, e questa recensione è perfetta. Sono davvero contenta che il romanzo ti sia piaciuto quanto è piaciuto a me. Se potessi lo rileggerei immediatamente!
Sono felice che questo libro ti sia piaciuto e dobbiamo assolutamente recuperarne altri di suoi perchè quest’autrice è bravissima.
Hai assoltuamente ragione, non deve mancare nella libreria delle lettrici amanti del genere.