Oggi il blog partecipa al Review Tour di Una festa da sogno, il nuovo romanzo della straordinaria Karen Swan. Ringrazio la Newton Compton per la copia digitale in omaggio e Sara Fusa per avermi permesso di partecipare all’evento.
Il maestoso castello di Lorne, arroccato sulle scogliere nel sud dell’Irlanda, appartiene alla famiglia di Ottie, Pip e Willow da secoli. Nessuno avrebbe potuto aspettarsi che, alla morte di Sir Declan, nella spartizione dell’eredità il castello sarebbe stato destinato a Willow, la più piccola. Ottie e Pip sono senza parole: perché proprio a lei? Tre anni prima, infatti, per un motivo che nessuno conosce, Willow ha lasciato la città per trasferirsi a Dublino, giurando che non sarebbe mai più tornata. Come se non bastasse, Willow ha intenzione di vendere il castello, cosa che rattrista Ottie e Pip. Per fortuna l’acquirente, Connor Shaye, ha intenzione di convincere le tre sorelle a dare una festa di addio. E, in una notte magica sulla scogliera, persino i segreti più misteriosi possono tornare alla luce. Ottie, Pip e Willow saranno in grado di lasciarsi il passato alle spalle?
Autrice bestseller del «Sunday Times»
N.1 in classifica in Italia
Oltre 500.000 copie vendute
«Colta, capace di gestire la propria immaginazione con la lucida professionalità di un orologiaio svizzero, Karen Swan sa bene come creare un bestseller.»
Il Messaggero
«Uno scrigno che è un mix di leggerezza e sentimento.»
la Repubblica
«È il libro da regalare, regalarsi, divorare durante le vacanze natalizie.»
Panorama
Karen Swan
ha iniziato la carriera di giornalista di moda, prima di rinunciare a tutto per prendersi cura dei suoi tre figli e realizzare il sogno di diventare una scrittrice. La casa in cui vive si affaccia sulle splendide scogliere del Sussex. Con la Newton Compton ha pubblicato numerosi bestseller tra cui Un diamante da Tiffany (numero 1 nelle classifiche italiane), Un regalo perfetto, Natale a Notting Hill, Il segreto di Parigi, Natale sotto le stelle, Una questione di cuore, Un regalo sotto la neve, Una fantastica vacanza in Grecia, Le incredibili luci delle stelle, La mia fantastica vacanza in Spagna e Una festa da sogno.
La mia opinione
Karen Swan ci regala l’ennesimo capolavoro. Una festa da sogno è un romanzo che dona molte emozioni e che permette al lettore di trascorrere dei piacevoli momenti con una bellissima storia tra le mani, soprattutto durante il periodo natalizio.
Lo stile della Swan infatti è decisamente curato, elegante e la lettura è scorrevole e gradevole.
Una festa da sogno è un romanzo corale perché le protagoniste sono tre: Ottie, Pip e Willow. Le sorelle Lorne ci faranno compagnia con la storia della loro vita e dei loro amori, con il castello della loro nobile famiglia come sfondo delle vicende. La Swan è stata davvero brava a descrivercele e a farci entrare nel loro mondo: ognuna ha il proprio carattere, i propri sogni e un modo di approcciarsi alla vita differente. Ottie è la maggiore, è la più sensibile e gestisce un campeggio, Pip invece è un vero e proprio maschiaccio, testardo e con una sfrenata passione per i cavalli. Poi c’è Willow, la più piccola, la ribelle e la più indipendente, che sembra così poco legata alla tenuta, ma che in realtà nasconde un segreto.Quale? Dovrete leggere il romanzo per scoprirlo. Tre giovani donne vi faranno entrare nel loro mondo e vi spingeranno a tifare per il loro lieto fine e per la realizzazione di tutti i loro desideri.
Anche i personaggi maschili che sono al loro fianco, legati alle tre sorelle da rapporti di amicizia, odio, amore sono interessanti, diversi tra di loro e degni di donne meravigliose come le nostre protagoniste.
Una festa da sogno è scritto in terza persona, come ogni buon romanzo corale che si rispetti.
La descrizione dei paesaggi irlandesi, inoltre, cattura chi legge.
6 stelle su 6. Consigliatissimo come tutti i romanzi di questa autrice.
Le storie corali a volte mi spaventano perchè mi è capitato più di una volta che si facesse troppa confusione, quando però sono scritte bene allora è un piacere leggerle e dalle tue parole in questo caso è la seconda opzione ecco perchè sono molto curiosa in proposito. Le tue parole fanno ben sperare