Vorrei solo fidarmi di te di Kennedy Ryan: Review Tour

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Oggi il blog partecipa al Review Tour di Vorrei solo fidarmi di te, il terzo volume della serie Shot, scritta da Kennedy Ryan. È giunto il momento di approfondire la storia di Lotus e Kenan. 

Vorrei solo fidarmi di te - cover

Ringrazio la Newton Compton per la copia digitale in omaggio e Sara Fusa per avermi permesso di partecipare all’evento. 

 

Shot Series

Divorziato. Padre single. Venduto a una squadra di perdenti. Tradito, ingannato, umiliato. La mia vita perfetta è crollata davanti ai miei occhi e sto ancora raccogliendo i cocci. L’ultima cosa di cui ho bisogno è lei. Una tempesta. Uno spirito libero. Una donna a cui non so resistere.  Lotus DuPree è un pugno allo stomaco e ha rappresentato un ostacolo ai miei piani sin da quando ho incrociato il suo sguardo per la prima volta. Mi sono ripromesso che non mi sarei mai più fidato di una donna, ma non ho mai desiderato nessuno come desidero Lo. L’istinto mi dice che è un errore, ma è un rischio che devo correre. 

Un guerriero. Un giocatore di basket. Lo chiamano Gladiatore. Kenan Ross è piombato nella mia vita con il suo profumo meraviglioso, la sua bellezza straordinaria, e mi ha tolto il fiato dal primo momento. È l’ultima cosa di cui ho bisogno. Sto lavorando su me stessa. Sto affrontando il mio dolore e sto vincendo i miei demoni. Mi sono fidata di un uomo in passato e ho visto come va a finire. Non. Ho. Tempo. Per. Questo. Ma continua a cercarmi. Continua ad abbattere le mie difese e a disinnescare le mie scuse una per una. Non si arrende mai e ora… non sono sicura di volere che si arrenda.

 

Kennedy Ryan

è un’autrice bestseller di «USA Today» e vincitrice del prestigioso premio RITA. Ha fatto innamorare le lettrici di tutto il mondo grazie alle sue eroine forti e coraggiose che, anche nei momenti di difficoltà, superano gli ostacoli con determinazione.  È la fondatrice di un’associazione che si occupa di assistere le persone affette da autismo. Della Shot Series la Newton Compton ha pubblicato: Vorrei solo averti qui, Vorrei solo poterti odiare, Vorrei solo fidarmi di te. 

 

La mia opinione 

 

Kennedy Ryan è ormai una delle autrici che leggo a scatola chiusa, convinta che ciò che troverò all’interno dei suoi romanzi mi emozionerà e farà riflettere. Vorrei solo fidarmi di te conferma questa regola. Finalmente ritroviamo Lotus e Kenan, che erano rimasti letteralmente folgorati l’uno dall’altra già nel primo romanzo della serie shot, quando si erano incontrati per la prima volta al capezzale di August. 

Eppure il loro rapporto si costruirà lentamente.

Se avete letto il primo volume della serie Shot, saprete che Lotus da bambina è stata vittima di un terribile abuso sessuale. Questo ha minato il suo rapporto con il sesso: benché sessualmente piuttosto attiva, la giovane non è mai riuscita a vivere una vera intimità con qualcuno e a fidarsi. Questa incapacità di godere pienamente un rapporto di coppia la rende piuttosto insoddisfatta. 

La Ryan è stata davvero brava e piuttosto delicata nel descrivere gli stati d’animo di molte ragazze che hanno subito degli abusi, spesso in famiglia. La storia di Lotus cattura il lettore. 

Anche Kenan ha poca fiducia nelle donne. Chi ha letto i precedenti volumi sa della tragica fine del suo matrimonio e del tradimento della moglie Bridget. 

Il nostro protagonista è un uomo parecchio riservato, che solo con la donna che amerà veramente riuscirà davvero ad esprimersi e a donarsi interamente. Chi sarà la fortunata? Credo che tutti noi conosciamo già la risposta. 

Vorrei solo fidarmi di te ha un grande punto di forza ed è il modo lento e dolce con il quale due persone ferite, se pure in maniera diversa, riescono a costruire un legame sempre più intimo e basato sulla fiducia. Il colpo di fulmine iniziale si è nutrito del tempo e della conoscenza reciproca. 

In Vorrei solo fidarmi di te si parla anche del rapporto tra genitori e figli. Lotus non è mai stata la priorità di sua madre, che ha preferito il compagno violento alla sua stessa figlia. La nostra protagonista si è sempre sentita inadeguata perché colei che l’aveva messa al mondo non ne accettava le caratteristiche fisiche e i capelli non abbastanza lisci. Kenan invece si dimostrerà un padre meraviglioso per la figlia adolescente Simone, mettendola al primo posto. Per preservare questo rapporto tra Kennan e la sua bambina, memore anche del suo terribile rapporto con la madre, Lotus farà delle scelte molto coraggiose, che mi hanno fatto amare ancor di più il personaggio. 

La narrazione è in prima persona e la trama si snoda attraverso il POV alternato dei due protagonisti. Sono presenti anche dei flashback, che ci permettono di saperne qualcosa di più sul triste passato della protagonista. 

Lo stile della Ryan si conferma accattivante e scorrevole. 

In Vorrei solo fidarmi di te c’è anche un interessante crossover con il mondo di Grip, ovvero di un’altra serie scritta dalla Ryan e pubblicata dalla Hope Edizioni. Quali personaggi ritroverete? Dovrete leggerlo per scoprirlo. In ogni caso ho particolarmente apprezzato la scelta dell’autrice. 

 

I fan di  Iris e August, ovvero dei protagonisti di Vorrei solo averti qui, avranno il piacere di scoprire qualcosa di più sulle vite dei loro beniamini, che faranno la loro apparizione. Se li avete amati, avrete delle grandi soddisfazioni da loro. 

Ho apprezzato meno il legame tra Lotus e la magia nera. Mi rendo però conto che sin dalla sua prima apparizione in Vorrei solo averti qui,questa relazione era presente e caratterizzava il personaggio. 

Grazie a  Kenya, la sorella di Kenan, scopriamo la disparità di retribuzione tra i giocatori della NBA femminile e quelli della maschile. Le donne, pur essendo delle professioniste come gli uomini, ricevono uno stipendio nettamente inferiore. Ed ecco un nuovo spunto che la Ryan ci offre per un’accurata riflessione. 

Un romanzo intenso ed emozionante a cui assegno 6 stelle su 6. Consigliatissimo 

 

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