Until the last breath di Silvia Mero – Recensione: Review Party

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Oggi il blog partecipa al Review Party di Until the last breath, il nuovo romanzo Paranormal Romance di Siliva Mero. Ringrazio l’autrice per la copia digitale in omaggio.

Until the last breath - cover

Cosa succede quando tutto ciò che pensavi di conoscere viene spazzato via? Quando scopri che tutto è scritto e il soprannaturale non è solo elemento di alcuni romanzi?
Allie Adams ha diciotto anni e l’arrivo di due nuovi compagni, bellissimi e al contempo strani e solitari, le fa sorgere dei dubbi.
Quando comincia a notare strane coincidenze, capisce di dover andare a fondo della questione.
Ma…
Il destino verrà a chiedere il conto e quando lo farà niente sarà più lo stesso.

 

BIOGRAFIA AUTRICE:

Silvia Mero nasce a Roma l’8 Ottobre del 1992.
Frequenta le scuole della sua città, si diploma al liceo classico e si laurea in “Tecniche di Fisiopatologia Cardiocircolatoria e Perfusione Cardiovascolare”, all’Università di Roma – La Sapienza.
Inizialmente non amava leggere, anzi i libri rappresentavano una forzatura e una tortura. Ma un giorno, una sua amica le suggerì di leggere “Twilight” e da lì iniziò la sua passione.
È un’inguaribile romantica, e crede nell’amore come elemento fondamentale della vita di ognuno.
Ha iniziato a scrivere per caso e ha scoperto che, in fondo, le piace tanto quanto leggere.
Ama viaggiare e il suo desiderio è visitare più paesi possibili per conoscere le diverse culture.
Chissà dove la porterà la sua vita, ma per ora lei ama ripetere: “Se non puoi viaggiare, leggi un libro e vivi mille vite, visitando il mondo”.

 

PRECEDENTI PUBBLICAZIONI:

Love and Revenge
Un cuore in divisa

 

La mia opinione

Until the last breath è un romanzo intenso, romantico e avvincente. Silvia Mero ha saputo donarci una storia in grado di attirare l’attenzione del lettore, coinvolgendolo nelle avventure paranormali dei protagonisti e stupendolo con dei colpi di scena inaspettati, che fanno trattenere il fiato fino alle ultime pagine.
La storia di Allie e Andrew mi ha ricordato a tratti Twilight, ma non solo. Mi ha fatto respirare l’atmosfera di Goblin, una serie coreana piuttosto famosa per la quale ho una vera e propria adorazione, e in particolare il mio personaggio preferito di questo Kdrama(non vi svelerò qualeh ma se avete letto il libro della Mero e visto la serie potete intuire a chi mi riferisco). Ovviamente ci sono moltissimi elementi originali all’interno del romanzo, che si rivela un ottimo Paranormal romance.
Lo stile di Silvia Mero è molto curato e diretto, in grado di trascinarti immediatamente all’interno delle vicende narrate in Until the last breath e di entrare in empatia con i personaggi.
La narrazione è in prima persona e si snoda attraverso l’alternanza dei POV di Allie e Andrew. In Until the last breath si trattano tematiche importanti e universali: amore, morte, eternità, immortalità, amicizia e la capacità di sacrificarci per le persone che amiamo.
L’amore può essere più forte della morte? Essere immortali è davvero un dono? Che cosa si prova nel momento in cui si è costretti ad andare oltre e a lasciare le persone amate? Come si può sopravvivere ad una perdita? Con Allie e Andrew il lettore vive anche l’eterna lotta tra ragione e sentimento, tra la volontà di proteggere chi si ama e il voler correre il rischio in nome di un sentimento che può renderci felici. I protagonisti, in fondo, inseguono la loro felicità, rischiano e si sacrificano l’uno per l’altro. Anche l’amicizia è un valore importante in Until the last breath, perché Allie e Andrew possono contare su tanti personaggi che si rivelano loro amici incondizionatamente e che sono pronti ad affrontare le avversità insieme a loro.
Ho particolarmente apprezzato i riferimenti di Silvia Mero a Le pagine della nostra vita, il capolavoro del mio scrittore preferito, ovvero il grande Nicholas Sparks. Tra l’altro la protagonista condivide con l’eroina della Mero anche il nome: Allie.
Un romanzo intenso, romantico ed emozionante, fino all’ultima pagina.
6 stelle su 6. Consigliatissimo.

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