Un cucchiaio intagliato di Jayne Davis – BlogTour: 5 differenze di classe nel periodo Regency

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Le differenze di classe sono alla base di Un cucchiaio intagliato, il romanzo della Davis.
Infatti la scelta di vita della protagonista e di sua zia di sposare un uomo appartenente a una classe lavoratrice, causerà non pochi problemi. Così come, per la prima volta, la nostra protagonista si troverà in un mondo completamente diverso, con persone con interessi e occupazioni con finalità agli antipodi con quelle a cui era abituata.
Provo a riassumere le 5 differenze di classe che ho notato durante la lettura di Un cucchiaio intagliato, che è stato ambientato dall’autrice nel pieno dell’epoca Regency. Prima, però vi lascio la trama del romanzo.

Ringrazio la Vintage Editore per la copia in omaggio e Alessandra e Cassandra per avermi permesso di partecipare all’evento. 

Un cucchiaio intagliato - cover

Galles, 1817. Dopo aver rifiutato ogni proposta di matrimonio che le è stata fatta, Isolde Farrington, Izzy per tutti, viene spedita in Galles dalla zia come punizione, volendo il padre darle un assaggio della vita da zitella, con una misera rendita e nessun membro della servitù ad aiutarla. Quando Izzy arriva, scopre, con sua grande sorpresa, che sua zia Genie è sposata con un uomo di mestiere, chiaramente non approvato dalla famiglia di lei, ma che nonostante la situazione economica persino più limitata di quella di Izzy, vive una vita dignitosa e, soprattutto, soddisfacente e felice, prendendo parte al lavoro del marito. Rhys Williams, si trova in Galles per affari e durante il suo primo incontro con Izzy, questa lo scambia per un servitore. Il nuovo ambiente di Izzy le fa guardare la vita con occhi nuovi e non ci vorrà molto prima che guardi con un nuovo sguardo anche Rhys. Quando suo padre, però, scopre che la situazione in Galles è ben diversa da quella che pensava e che Rhys è nel commercio, si apre un abisso per una coppia che ha imparato ad amarsi oltre ogni diseguaglianza. Riuscirà la differenza di classe a tenerli separati?

Un cucchiaio intagliato: 5 differenze di classe

1)L’aristocrazia, i commercianti e gli avvocati
Le classi più alte, quelle legate ai titoli nobiliari e alla grande aristocrazia terriera non lavoravano, ma vivono di rendita, grazie al lavoro svolto dai fittavoli sui loro possedimenti.
Il nostro Rhys, che è un commerciante o per meglio dire un imprenditore legato alla trasformazione della lana, è considerato un membro della classe lavoratrice. Stessa considerazione viene fatta anche nei confronti del marito della zia di Izzy, che è un avvocato. Per guadagnare e vivere in una certa agiatezza, svolgono delle professioni, che però li rendono mal visti dai vari Lord e aristocratici. Vi ricordate in Orgoglio e Pregiudizio i pregiudizi di Darcy verso lo zio avvocato di Elizabeth? Ricordate come certe parentele fossero considerate disdicevoli dall’alta nobiltà? Bene anche in Un cucchiaio intagliato ritroverete questi pregiudizi. Una nobile debuttante non potrebbe nemmeno rivolgere uno sguardo a un commerciante o a un avvocato, non dovrebbe permettere loro di corteggiarla e tanto meno sposarne uno.

2) Ozio e lavoro e occupazioni quotidiane
Strettamente legato al primo, è anche questo secondo punto, che ci permette di vedere come l’ organizzazioni della giornata della classe lavoratrice, a cui appartiene Rhys e quella dell’alta aristocrazia dei Lord siano agli antipodi. Izzy nota la differenza tra le occupazioni che impegnano giornalmente suo padre e quelle a cui si dedica il protagonista maschile. Il nostro Lord Farrington trascorre le proprie giornate nell’ozio. I nobili passano la maggior parte del loro tempo al club, facendo delle scommesse o dedicandosi alla caccia alla volpe. Gli imprenditori e i commercianti e in generale la classe lavoratrice sono sempre in movimento e dediti al lavoro. Rhys viaggia per il Galles in cerca della lana migliore per i propri stabilimenti e quando è in città si occupa della gestione della propria fabbrica, lavorando ogni giorno al suo interno e controllando che nulla possa nuocere alla produzione. Un amico del protagonista, che è un figlio cadetto di un nobile, vorrebbe avere una occupazione come la sua, perché è ormai stufo di oziare e di vivere grazie al denaro che gli fornisce il padre. Izzy ci mostra come le donne dell’alta nobiltà non abbiano idea di quanto lavoro faticoso svolgono le loro cameriere.

3) Differenza nel vestiario e abbronzatura.
Sempre in viaggio o nel suo stabilimento, per un commerciante come Rhys è fondamentale indossare degli abiti pratici, che gli permettano di svolgere le sue mansioni in modo agevole. Il primo incontro tra i due protagonisti è caratterizzato proprio da un pregiudizio della nostra giovane nobile nei confronti del cavaliere che ha incontrato e che indossa degli abiti completamente diversi da quelli delle persone che è abituata a frequentare a Londra. La ragazza infatti crede di avere a che fare con uno zotico contadinotto.
La nostra Izzy ci fornisce una descrizione dell’abbigliamento curato di un giovane e nobile gentiluomo: capelli pettinati, taglio in voga, la cravatta annodata con cura, una giacca aderente ma non stretta.
Inoltre le classi lavoratrici, soprattutto quelle più umili sono caratterizzate da una pelle particolarmente abbronzata. Solo i contadini e, in generale coloro che per motivi di lavoro sono costretti a trascorrere molte ore sotto i cocenti raggi del sole, sfoggiano l’abbronzatura. All’epoca le classi nobili erano caratterizzate da una pelle bianca come il latte e senza alcun segno di abbronzatura.

4) Differenti argomenti di conversazione

Grazie alla nostra Izzy ci rendiamo conto che anche gli argomenti di conversazione delle persone appartenenti a diverse classi sociali sono molto differenti.
Le classi lavoratrici si dedicano a discorsi focalizzati su argomenti utili, anche a tavola e spesso coinvolgendo anche le donne. Per esempio si discute sui problemi legati all’allevamento delle pecore, a quelli del raccolto o ai prezzi di mercato. Vengono trattate quindi tutte quelle questioni che hanno una reale importanza nella vita delle persone, che sopravvivono grazie a quelle attività, che, se compromesse, potrebbero generare degli enormi problemi economici. Izzy resta stupita inizialmente sul fatto che certi discorsi possano essere svolti a tavola e coinvolgere anche una ragazza come lei. Si sente esclusa. Infatti certi argomenti di conversazione sono banditi in una tavola composta da aristocratici e soprattutto in presenza di esponenti di sesso femminile. Le chiacchere a cui era abituata riguardavano la moda e le attività mondane.

5) Rendersi utili e svolgere attività utili

Grazie alla nostra Izzy ci rendiamo conto che le attività a cui si dedicano le nobili sono spesso prive di ogni utilità: dipingono, ricamano, imparano a suonare uno strumento.
Le ragazze delle classi lavoratrici, invece, svolgono delle funzioni utili: rammendano i capi di abbigliamento e in caso di bisogno ricamano i fiori sugli abiti. Un compito, che, secondo la nostra protagonista, spetterebbe di più alle modiste che alle aristocratiche. Izzy impara a filare la lana e a comprendere come si realizzano i tessuti, che lei credeva spuntassero dal nulla, senza alcun processo di raccolta dei materiali e lavorazione. I nobili, del resto, non sono coinvolti in simili attività e godono dei pregiati prodotti finiti. Le abilità, le conversazioni di commercianti e contadini sono legati a questi processi produttivi e allo svolgimento di compiti utili.
Le donne delle classi meno agiate non possiedono ad esempio delle cameriere che si occupano di togliere e riporre i vestiti, pettinare e acconciare i loro capelli, ma imparano a svolgere questi compiti utili da sé.

Il divario tra le classi è stato davvero ben descritto dalla Davis. Spero di avervi incuriosito al punto da decidere di leggere questo volume. Vi do appuntamento al 25 giugno con la recensione di Un cucchiaio intagliato.

Vi lascio il calendario completo con tutte le tappe.

Un cucchiaio intagliato - calendario

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