Oggi il blog partecipa al Review Tour di Tutto a posto tranne l’amore, il nuovo romanzo di Anna Premoli dedicato ai personaggi di Ginevra e Ludovico. Ringrazio la Newton Compton per la copia digitale in omaggio.
Ludovico Paravicini è decisamente prevenuto in fatto di donne, ma chi non lo sarebbe, al posto suo? L’epilogo del suo grande amore è stato infatti davvero infelice. In una parola: divorzio. E per giunta non è stato nemmeno amichevole: Ginevra, la sua ex moglie, anni fa ha fatto armi e bagagli e preteso da lui un lauto assegno di mantenimento, autorizzandolo a pensare il peggio di lei. E adesso Ludovico sarebbe ben lieto di continuare a nutrire questa convinzione. Ma all’improvviso Ginevra ricompare e sembra molto determinata a fargli cambiare idea. A volte capita che le persone che si pensa di conoscere meglio riservino delle sorprese assolutamente imprevedibili. E non è detto che queste sorprese siano negative…
La mia opinione
Anna Premoli è davvero una scrittrice straordinaria, che ho avuto il piacere di incontrare al Rare di Roma del 2019 e in Tutto a posto tranne l’amore ritroviamo il suo stile peculiare, accattivante, ironico e divertente. Avevo adorato i due volumi precedenti dedicati ad Elena ed Edoardo e a Viola e Lorenzo e ammetto di non aver mai nutrito un particolare interesse per Ludovico, arrivando a trovare Ginevra un personaggio assai irritante. Grazie a Tutto a posto tranne l’amore ho dovuto cambiare idea. In particolare Ginevra si è rivelata una donna forte, in grado di trovare una propria indipendenza, mentre Ludovico ha destato la mia attenzione, soprattutto quando era protagonista di simpatiche scenette insieme a un cagnolino tutto pepe. In Tutto a posto tranne l’amore si parla di seconde possibilità e di legami che riescono a risorgere dalle loro ceneri. È stato interessante scoprire il passato dei loro protagonisti e le dinamiche che hanno portato al fallimento del loro matrimonio. Da un lato abbiamo un uomo molto serio e chiuso, poco attento alla vita sana e dall’altra una donna esuberante, estroversa, salutista, ma soprattutto insicura, che si sentiva inadeguata a causa dell’intelligenza del suo serio marito, che cercava di provocare, credendolo disinteressato. Tutto a posto tranne l’amore, inoltre, ci mostra come in una storia d’amore la comunicazione sia fondamentale: non si può nascondere al partner il malessere che proviamo dentro.
Ho apprezzato che l’autrice abbia ambientato il romanzo nel periodo del lockdown, perché la Premoli ha saputo descrivere la difficile situazione in cui ci siamo trovati noi italiani e i nostri stati d’animo, infondendo a Tutto a posto tranne l’amore una buona dose di realismo.
Inoltre proprio in momenti di grande chiusura riusciamo a capire chi sono le persone più importanti per noi e a trovare un modo per tenerle vicine.
La narrazione è in prima persona e il Pov di Ginevra si alterna a quello di Ludovico. È stato un piacere ritrovare Ludovico, Edoardo e soprattutto la signora Fumagalli.
L’esperienza di lettura è scorrevole e decisamente piacevole e divertente .
6 stelle su 6. Consigliatissimo