Oggi il blog partecipa al Review Party de L’inferno nei suoi occhi di Eileen Ross. Ringrazio l’autrice per la copia digitale in omaggio.
Mi chiamo Alyssa e la mia vita era perfetta sino a quando una notte il mio mondo dorato è andato in frantumi.
Lui lo ha distrutto.
Non lo conosco, invece lui sa ogni cosa di me.
E’ bellissimo e spietato, mi vuole per sé e quando l’ho guardato negli occhi ho capito che non sarei potuta fuggire, perchè lui mi possiede.
Lo odio, e lo desidero.
Mi sta consumando nelle fiamme del suo inferno.
Questa è la mia storia, mi chiamo Alyssa e da quella notte lui si è preso tutto lasciandomi soltanto il mio nome…
La mia opinione
La Ross è bravissima a regalare dei romanzi intensi, ricchi di passione e di emozioni forti che non possono lasciare indifferenti. L’inferno nei suoi occhi non fa eccezione e riesce a tenere il lettore incollato alle pagine. Premessa: ovviamente questo è un romanzo erotico, che ci mostra un legame tossico tra due persone. Ciò che prova Alyssa possiamo catalogarlo con il termine sindrome di Stoccolma, ma direi che visto che è destinato a un pubblico adulto, serve a fare estraniare chi legge dalla realtà che lo circonda e a vivere esperienze che nella realtà, si spera, non dovrà e non vorrà mai sperimentare.
Sono dell’avviso che il punto di forza de L’inferno nei suoi occhi sia la costruzione dei personaggi. Angel è un protagonista tormentato, terribile per certi aspetti, accecato da una sete di vendetta che è ben giustificata dalla sua storia, che indigna e che ci fa riflettere su tematiche importanti. La violenza subita spesso ci spinge ad essere violenti.
Alyssa all’inizio del romanzo è davvero insopportabile: prepotente, viziata, snob e incapace di provare empatia o amicizia per qualcuno. Crede che tutto le sia dovuto. Poi accade qualcosa che scombina il suo equilibrio, un qualcosa che onestamente non augurerei nemmeno al mio peggior nemico. Inizia da qui un percorso di crescita che la porta anche ad apprezzare le persone che ha accanto, anche se umili.
Ne L’inferno nei suoi occhi si parla in modo crudo anche del dolore delle persone che vengono violate e comprate, soprattutto delle donne e dei bambini costretti a prostituirsi e ceduti per denaro. La realtà dei più indifesi, che vivono nei paesi poveri come la Colombia, ci viene sbattuta n faccia con cruda violenza, facendoci soffrire e riflettere.
La Ross è davvero brava a descrivere emozioni, pensieri e sensazioni e a farci figurare nella nostra mente le scene che descrive. La tensione e ogni singolo sentimento contrastante provato da Angel e Alyssa sono delineati alla perfezione e non lasciano indifferenti i lettori.
La storia è in narrata in prima persona, attraverso il POV dei due protagonisti.
Assegno a L’inferno nei suoi occhi 5 stelle su 6. Consigliato.