Le coppie librose. Anne e Gilbert (Anne of Green Gables – Anna dai capelli rossi).

 

 

Per San Valentino il blog della mia amica Susy, I miei magici mondi, ha organizzato un progetto relativo alle nostre coppie librose preferite. Alcune blogger a turno mostreranno nei loro salotti virtuali, una coppia nata dalla penna di un autore, a loro particolarmente cara.

Ho scelto Anne e Gilbert della serie di romanzi per ragazzi dedicata a Anne of Green Gables , scritta da Lucy M. Montgomery perché è stata una delle prime coppie che ho amato, in quel periodo particolare che ha segnato la fine della mia infanzia e l’inizio della preadolescenza. Durante gli anni delle medie Anne Shirley e Gilbert Blythe sono stati i miei fedeli compagni di avventure e sono legati a ricordi meravigliosi.

I romanzi che la Montgomery ha dedicato a Anne sono otto e dalle avventure di questa ragazzina con i capelli rossi, sono stati tratti cartoni animati, film per la tv e serie.

L’autrice ci mostra Anne e Gilbert in molte delle fasi della loro vita. Li conosciamo undicenni e li abbandoniamo quando ormai i loro figli sono degli adulti che hanno trovato la loro strada.

Nel primo romanzo, Anne of Green Gables (La vera storia di Anna dai Capelli Rossi o Anne dei Verdi Abbaini) vediamo come la giovane orfanella adottata dagli anziani fratelli Marilla e Matthew Cuthbert, spacchi in testa ad un suo compagno di classe, Gilbert Blythe per l’esattezza, una lavagnetta in testa. Il motivo: il ragazzo l’aveva chiamata “Pel di carota”. Gesto imperdonabile perché Anne Shirley ha un grosso punto debole: il colore rosso dei propri capelli. In realtà il povero ragazzo cercava in ogni modo di attirare l’attenzione della fanciulla, per la quale aveva avuto un vero e proprio colpo di fulmine, poiché la considerava diversa da tutte le altre ragazzine della loro età.

La situazione peggiora quando il loro insegnante ha l’idea di punire Anne per un suo comportamento indisciplinato, facendola sedere accanto a Gilbert. Il giovane le regala un confettino rosa con la scritta : “Sei così dolce” che Anne disintegra. Blythe è un bel ragazzo con i capelli e gli occhi castani e qualsiasi altra giovinetta sarebbe stata contenta di una simile attenzione. Anne al contrario decide di abbandonare la scuola e di non rivolgere più la parola a Gilbert, colpevole di avere con crudeltà offeso i suoi sentimenti, chiamandola” Pel di Carota”.

Quando la madre di Diana le impedirà per qualche tempo di frequentare la sua migliore amica, Anne deciderà di tornare a scuola ma inizierà una competizione con Gilbert, inizialmente a senso unico, per diventare la migliore della classe. Infatti una intelligenza fuori dal comune accomuna i protagonisti della nostra storia. Eppure Gilbert non lesina i comportamenti romantici: quando recita Navigando sul Reno osserva Anne mentre pronuncia un verso particolarmente significativo, e dopo una recita scolastica raccoglierà una rosa caduta dall’acconciatura di Anne per conservarla come ricordo. Diana nota questi gesti ma Anne si ostina a mantenere una sorta di testarda indifferenza verso il giovane.

La situazione si trascina per  anni fino a quando Anne viene salvata da Gilbert dopo un incidente al lago. Blythe ne approfitta per chiedere perdono alla sua compagna di classe ma lei si rifiuta di perdonarlo. Questa volta però la pazienza biblica che contraddistingue il personaggio di Gilbert viene meno e il giovane informa Anne di aver deciso di ignorarla a sua volta. Dopo il salvataggio in realtà la rabbia della Shirley verso il suo compagno di classe svanisce  ma ormai da parte di Gilbert non vi è alcun segno di considerazione nei suoi confronti. Blythe è gentile con tutte le loro compagne di scuola tranne che con lei e la loro rivalità scolastica è diventata reciproca. Anne finge di detestare ancora Gilbert ma soffre per la sua indifferenza mentre lui si consola sapendo che anche l’altro corteggiatore della ragazza, Charlie Sloane , viene ignorato.

Anne è ormai vicina alla soglia dei sedici anni e con Gilbert e altri studenti tenta l’esame per l’ammissione alla scuola superiore Queen’s Accademy di Charlottetown, per diventare insegnante. Essere ammessi significava allontanarsi per tutta la settimana dalla loro amata Avonlea.

Ovviamente anche questo  test di ammissione accende la competizione tra i due ragazzi che si riveleranno i primi a pari merito nella graduatoria. Anne e Gilbert decideranno di unire i due anni di corso in uno solo e questo sarà un anno parecchio complicato per Anne. Per quanto brillante nello studio, per quanto sia riuscita a fare amicizia con le giovani Stella e Priscilla, le dispiace non poter passeggiare con Gilbert e scambiare le proprie opinioni e i sogni per il futuro con lui, che si circonda di ragazze che non sembrano comprenderlo pienamente come farebbe Anne, che è molto simile a Blythe nei sogni e nelle aspirazioni.

Alla fine dell’anno scolastico Gilbert vince la medaglia e Anne conquista  la borsa di studio per l’università di Redmond. Il destino però pone Anne davanti a una scelta difficile: la morte di Matthew e i problemi alla vista di Marilla, spingono la ragazza  a rinunciare alla borsa di studio e all’università e a cercare un impiego da maestra. Gilbert viene a conoscenza dei problemi della ragazza di cui è innamorato e sceglie di rinunciare al posto da insegnante ad Avonlea per fare in modo che venga assegnato ad Anne. Lui infatti andrà nella vicina White Sands.

Il gesto di Gilbert spinge Anne a rivolgergli nuovamente la parola e a ringraziarlo per quanto ha fatto per lei. I due giovane decidono di diventare amici e di studiare da soli a casa, nella speranza di tempi migliori per la realizzazione dei loro sogni.

-Gilbert,- disse con le guance infuocate – voglio ringraziarti per aver rinunciato all’incarico ad Avonlea per me. Sei stato molto buono e desidero tu sappia che apprezzo il tuo gesto.

-Oh, non è stato un gran che, credimi, Anne. È stato un piacere fare qualcosa per te. Saremo amici, da oggi? Hai veramente dimenticato il mio antico sgarbo?

Anne rise e cercò , senza successo, di ritirare la sua mano.

– Ti perdonai già quel giorno, vicino allo stagno, anche se allora non me ne accorsi subito. Che oca sono stata. Sai che… Posso ben confessarlo sinceramente, ormai. Lo sai che mi dispiace ancor oggi

– Saremo buoni amici- disse Gilbert raggiante. -Siamo nati per essere buoni amici, noi due, Anne. E tu hai già ostacolato abbastanza il corso del destino. Possiamo esserci d’aiuto a vicenda in molti modi. Continuerai a studiare, non è vero? Anch’io lo farò. Vieni ti accompagno a casa.

 

Nel secondo romanzo Anne of Avonlea (L’età meravigliosa) ritroviamo i nostri eroi alla vigilia del loro primo impiego come insegnanti. Anne ha deciso quale sarà l’uomo dei suoi sogni: molto alto, aspetto distinto con occhi pastosi e malinconici. E Gilbert non risponde a nessuna di queste caratteristiche, per quanto Anne lo trovi un ragazzo bellissimo. Se Diana aveva rinunciato ai sogni romantici e aveva trovato il grande amore della sua vita in Fred, Anne in questo romanzo e nel successivo, si lascerà decisamente condizionare da un ideale che non esiste, rifiutando la sua vera anima gemella. Pur essendo ancora molto giovane, Gilbert invece ha ben chiaro che la ragazza dei suoi sogni, quella con la quale condividere la vita è proprio Anne e decide di agire in maniera tale da essere degno della sua amata.  Consapevole che se i sentimenti che prova venissero espressi a parole, Anne fuggirebbe, Gilbert decide di tacere e di restare semplicemente un amico. Anne però immagina la sua casa dei sogni e sebbene in essa vi sia l’uomo misterioso che incarna il suo ideale romantico, la presenza di Blythe è costante: Gilbert l’aiuta a sistemare i quadri e il giardino della sua casetta ideale. Dopo due anni di insegnamento Anne e Gilbert hanno finalmente la possibilità di andare all’università e di raggiungere l’università Redmond a Kingsport.

Dopo il matrimonio di due loro amici, Anne e Gilbert vivono un primo momento magico, che dona ad Anne una nuova consapevolezza ma anche nuovi timori. Infatti per la prima volta la ragazza abbassa lo sguardo davanti a Gilbert, diventando rossa. In questo Blythe legge un segno di speranza per il loro futuro insieme.

Per un momento il cuore di Anne ebbe uno strano palpito, e per la prima volta abbassò gli occhi sotto lo sguardo di Gilbert, mentre un rossore appena accennato le colorì il pallore del viso. Fu come se un velo disteso davanti  alla sua coscienza e alla sua intimità fosse stato sollevato, rivelandole sentimenti e realtà insospettate. Forse alla fin fine, l’amore romantico  non entrava nella vita delle persone strombettando, chiassoso, come un gaio cavaliere in groppa al suo cavallo; forse scivolava a fianco tranquillo come un vecchio amico, in maniera discreta ; forse si rivelava prosaico all’apparenza , finché un lampo subitaneo di luce illuminava le sue pagine traendone il ritmo e la musica…

Nel  terzo romanzo ,Anne of the Island (Il baule dei sogni) , la storia di Anne e Gilbert avrà sviluppi importanti.  Dopo quel magico momento in cui Anne ha abbassato gli occhi ed è arrossita, la situazione tra i due protagonisti è decisamente peggiorata. Anne infatti teme  che Gilbert si dichiari e ogni volta che il giovane pronuncia qualche frase romantica, lei tende a punirlo, allontanandosi per poi soffrire per la sua assenza. I due giovani partono per l’università dove Anne diventa amica Philippa (Phil) Gordon, anche lei fan del team Gilbert & Anne.  Durante il secondo anno, la Shirley , Phil, Stella e Priscilla  alloggeranno in una casa chiamata Patty’ s Place. Gilbert ha compreso che le frasi romantiche spaventano Anne e per quasi due anni il giovane si limita ad essere un amico per lei, allontanando anche i probabili pretendenti della giovane, che del resto continua a credere che l’uomo con il quale condividere la vita sarà identico al suo ideale romantico. Intanto Anne  rifiuta due pretendenti ovvero i suoi amici d’infanzia Billy e Charlie. La pazienza di Gilbert però non è eterna, per quanto a tratti a me sembri davvero infinita e un giorno il ragazzo decide di dichiarare il suo amore ad Anne. Lei che si era immaginata mille modi romantici per rifiutare un pretendente, è costretta a spezzare il cuore del suo migliore amico. Non potrà mai amarlo perché per lui prova solo amicizia.  Negando al giovane ogni speranza per il futuro, assicurandogli che non cambierà idea, sa che gli spezzerà il cuore.In effetti per quanto Gilbert continui in seguito a visitare Patty’s Place e sembri tornato il ragazzo di sempre, il suo rapporto con Anne si manterrà freddo per molto tempo.

-Devo. Le cose non possono andare avanti così ancora a lungo. Anne, io ti amo. Tu lo sai. Io non posso dirti quanto. Mi prometti che un giorno sarai mia moglie?

-Io… io non posso- si dolse Anne. – Oh, Gilbert, tu hai rovinato tutto.

 

E in un giorno di pioggia nella vita di Anne entra davvero il principe azzurro che assomiglia come una goccia d’acqua al suo uomo  ideale.  Si tratta di un suo compagno di università Royal (Roy) Gardner. I due iniziano a partecipare insieme agli eventi sociali di Redmond e Anne conosce anche la famiglia di Roy. All’università si scommette  su quando ci sarà la proposta di matrimonio di lui alla rossa Shirley. Anche Gilbert inizia a frequentare una ragazza, Christine Stuart, studentessa di musica. Anne si scopre infastidita e gelosa per questa novità nella vita del suo vecchio amico. La presenza di Roy non sembra per nulla farla stare meglio, visto che con tanti piccoli gesti, inizia a mostrare una preferenza per  il suo vecchio amico rispetto ad  un ideale romantico, nato nel mondo dei sogni. Quando Roy infatti le farà la fatidica proposta di matrimonio, proprio quella che aveva sempre sognato, la ragazza la rifiuterà. Anne e Gilbert si laureano ma il giovane si ammalerà gravemente di febbre tifoide. Sapendolo in punto di morte , in quella che sarà una vera e propria notte di rivelazione, Anne capirà di amarlo da sempre e di essersi lasciata confondere da un ideale romantico inesistente. Non è troppo tardi perché Gilbert guarisce dalla febbre tifoide, e le rivela di non essere mai stato fidanzato con Christine, ma di averla solo aiutata ad ambientarsi a Kingsport. Anche grazie all’incoraggiamento della loro amica Phil, Gilbert farà nuovamente una proposta di matrimonio ad Anne, che questa volta l’accetterà felice. Prima di potersi sposare Gilbert dovrà specializzarsi in medicina  a Redmond per tre lunghi anni, che i due innamorati dovranno trascorrere separati.

 -Io ho un sogno- sussurrò. -Continuo a sognarlo, anche se ho pensato spesso che era impossibile tradurlo in realtà. Io sogno una casa con il camino, un gatto, un cane, una quantità di amici e… te.! –

 

Il quarto romanzo si intitola Anne of Windy Willows (La casa dei salici a vento) ed è di natura epistolare, infatti contiene le lettere che Anne scrive a Gilbert nei tre anni in cui sono separati. Mentre Blythe è a Redmond a terminare la sua specializzazione in medicina, la nostra Shirley è diventata la preside del liceo di Summerside, dove avrà a che fare con la terribile famiglia Pringle. e i suoi rampolli.

Nel quinto romanzo, Anne’s house of dreams (La casa dei sogni) assistiamo finalmente alle fatidiche nozze di Anne e Gilbert, che si trasferiscono immediatamente a Glen St. Mary nella baia di Four Winds , dove Gilbert rileva lo studio medico del suo prozio. Cambia totalmente lo scenario e abbandoniamo definitivamente Avonlea per quella che sarà l’ambientazione dei prossimi romanzi. Conosciamo nuovi personaggi che allieteranno la vita dei nostri protagonisti: la signora Cornelia, Leslie e Owen, il capitano Jim e la domestica Susan. Anne e Gilbert sono una coppia felice e affiatata  ma la vita offrirà loro anche dei dolori:  la loro primogenita Joyce vivrà solamente un  solo giorno, dall’alba fino al tramonto. Anne e Gilbert insieme e anche grazie all’aiuto dei loro nuovi amici, riusciranno a superare questo dolore. Il desiderio di maternità di Anne si realizzerà con l’arrivo del piccolo James Matthew (Jem), un bel bimbo dai capelli rossi. I Blythe si rendono conto che ormai la loro casetta dei sogni è troppo piccola per la loro famiglia e le loro esigenze, e si trasferiscono in una grande casa chiamata Ingleside.

Nei libri Anne of Ingleside (La grande casa) e in Rainbow Valley (La valle dell’arcobaleno) ritroviamo Anne e Gilbert genitori di una vera e propria tribù: a Jem si aggiungono le gemelle Diana e Nan, Walter, Shirley e la piccola Bertha Marilla (Rilla). Sono proprio i bambini della nostra amata coppia, con i loro scherzi, i loro giochi e i loro amici, i protagonisti di questi due romanzi.

L’ultimo romanzo della serie è ambientato negli anni della prima guerra mondiale e si intitola Rilla of Ingleside. La protagonista è quindi l’ultimogenita di Gilbert e Anne. I coniugi Blythe vivono gli anni della guerra con l’angoscia per la sorte dei loro figli maschi, partiti per combattere in Europa e sono costretti di nuovo ad affrontare il dolore per la perdita di un figlio. Walter infatti morirà in combattimento. Nonostante questo Anne e Gilbert saranno in grado di guidare  la loro Rilla, che da ragazzina irresponsabile si trasformerà in una vera donna, in ansia per i suoi cari al fronte.

Avrei voluto parlarvi qui dei film e delle serie tv  tratte da questi romanzi ma mi rendo conto di aver scritto già molto e di avervi annoiato. Ho intenzione di dedicare a questo argomento un nuovo post (QUI) se siete interessati potrete leggerlo e farmi sapere il vostro parere.

Vi ricordo il calendario con gli appuntamenti delle coppie librose.

Questa è stata la prima tappa di Ariel dedicata a Tristano e Isotta (QUI)

Domani Alice ci parlerà di Tutto accadde in una notte (QUI)

Grazie a Susy per avermi permesso di partecipare a questa meravigliosa iniziativa e un ringraziamento va anche a tutti voi per avermi seguito fino a qui.