La mia meta di Roberta Damiano – Recensione: Review Tour

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Oggi il blog partecipa al Review Party de La mia meta, il nuovo romanzo di Roberta Damiano. Ringrazio la O.D.E edizioni per la copia digitale in omaggio.

La mia meta - cover

«Ti sei preso una cotta bestiale amico, te lo si legge in faccia» rise Matt che, a quanto pareva,

aveva assistito a tutta la scena.

«Non lo so cos’è, ma la voglio, Matt, e sarà mia.»

 

Thomas Coleman ha un solo obiettivo: diventare un grande campione come suo padre.

Alexandra Price studia per diventare giornalista e non ha tempo da perdere dietro i ragazzi.

Due mondi opposti, due stili di vita diversi destinati a incrociarsi e non lasciarsi più.

Fra amore, gelosia, rabbia e dolore, prende vita la storia del giovane quarterback Coleman e

dall’anaffettiva Price.

 

L’atteso ritorno di Roberta Damiano nello sport romance dopo il grande successo de L’ultima meta.

 

***ROMANZO AUTOCONCLUSIVO***

 

La mia meta - card

La mia opinione.

La mia meta è un romanzo in grado di catturare il lettore e di fargli trascorrere dei momenti rilassanti. Per coloro che hanno amato L’ultima meta sarà un vero piacere ritrovare Thomas, il figlio di Ryan e Kristel, ormai adulto e pronto ad assumere il ruolo del protagonista maschile. Lo ritroviamo non solo al college, ma anche piuttosto simile a suo padre: come lui è un grande giocatore di football, con un grande talento e un cuore in grado di sciogliersi per la ragazza che lo farà battere per la prima volta. Chi è Alexandra Price, la protagonista femminile de La mia meta? Credo che lei sia il personaggio migliore del romanzo, quello più ricco di misteri. La Damiano è stata bravissima a descriverla e a disseminate degli indizi su di lei. La nostra eroina è una ragazza intelligente, forte e, per qualche strano motivo, odia il football. Le motivazioni che la rendono tanto dura verso coloro che praticano questo sport verranno rivelate alla fine e credo che non potrete evitare di commuovervi. I protagonisti de La mia meta mi hanno insegnato che l’amore è anche la capacità di essere sempre l’uno accanto all’altro, nei momenti di gioia e in quelli di dolore. Amare significa correre il rischio di soffrire o di perdere per sempre la persona amata. Anche vivere è un rischio, ma la paura non può impedirci di dedicarci a ciò che amiamo. Inoltre per il lettore sarà interessante scoprire quando i vari personaggi verranno a conoscenza della vera identità di Freedom e quale sarà la loro reazione. Lo stile di Roberta Damiano è elegante e curato. La narrazione è in prima persona e si snoda attraverso il POV alternato dei due protagonisti. Inoltre i fan di Kristel e Ryan saranno felici di conoscere i loro sviluppi familiari. Ne La mia meta si evince quanto stretto sia il rapporto tra i compagni di squadra, che restano sempre uniti anche nelle avversità.

Una lettura piacevole a cui assegno 5 stelle e ½ su 6. Consigliatissimo.

 

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