Trama.
Samantha ha diciassette anni e pensa di avere una vita perfetta. Brava a scuola , un fidanzato innamorato, delle amiche fedeli. Ma quando un giorno rientra in casa, sua madre, con gli occhi bassi, le confessa che ha lasciato suo padre per un altro uomo: lei e Samantha si trasferiranno a casa sua. Ma il peggio deve ancora venire, perché Sam sarà obbligata a vivere con le persone che odia di più al mondo: Mason e Logan Kade, i figli del nuovo compagno della madre. Li conosce di fama, ma lei non ci ha mai voluto avere nulla a che fare. Campioni di football, attaccabrighe, ribelli, con una ragazza diversa ogni giorno. I classici cattivi ragazzi da cui stare lontani. I più temuti del liceo. I primi giorni in casa, Sam decide di evitarli. Anche se si sente sempre più sola ora che il suo fidanzato l’ha tradita con la sua migliore amica e il suo mondo crolla pezzo dopo pezzo. Anche se avverte sempre su di sé gli occhi magnetici di Mason. Prova a resistere, ma giorno dopo giorno è difficile. Perché sotto il suo sguardo si sente come non si è mai sentita, come nessuno l’ha mai fatta sentire. Mason è l’unico che la sa capire , che conosce la strada per il suo cuore. Ma la loro è una storia impossibile: le loro famiglie si oppongono, e a scuola hanno tutti contro. Finché un segreto terribile non cambierà completamente i loro destini.
Questa è la prima recensione non positiva che scrivo nel blog e spero di esserne all’altezza e aggiungo che ho anche la speranza che nei prossimi volumi, la situazione migliori.
Mi decido a parlarne proprio ora perché il secondo volume della serie uscirà nel nostro paese il 2 novembre. Aggiungo che questo è solo il mio modesto parere e non ho intenzione di scoraggiare nessuno dal leggere questo libro, ma che desidero solo dire la mia opinione a riguardo.
La trama inizialmente mi ha colpito molto, pensavo di avere davanti la classica storia della ragazza che si innamorava del fratellastro, che era a sua volta il classico bad boy. Però devo dire che a tratti ho trovato difficile continuare la lettura, perché lo stile dell’autrice mi è sembrato poco scorrevole. Faticavo a tenere il passo della narrazione ed ero felicemente rilassata in spiaggia.
In un primo momento ho provato una fortissima empatia con la protagonista: in pochi giorni e all’improvviso è crollato tutto il suo mondo, si è ritrovata in una situazione difficilissima e ha perso tutti i punti di riferimento che aveva. Ho trovato la madre un concentrato di egoismo e antipatia. Però andando avanti con la storia mi sono resa conto che il personaggio era caratterizzato in maniera non del tutto adeguata. Ho trovato che la protagonista fosse descritta semplicemente come una maratoneta che sfogava il dolore con la corsa, o spalleggiando i suoi fratellastri teppisti.
Un evento narrato nel libro mi ha fatto raggelare il sangue e ha influito nella mia recensione negativa ed è descritto nel capitolo 21 (non vi dirò di più ma la situazione mi ha davvero sconvolta). Sam ha la madre peggiore di questo mondo ed io la trovo detestabile ma in nessun modo trovo giustificabile il comportamento di Mason e Logan, così come per me non ha giustificazioni il fatto che Sam sia stata semplicemente a guardare.
Sam è certamente una protagonista che è a mio avviso mal delineata, ma nemmeno i due fratelli Kade sono da meno. Non riesco a comprendere le motivazioni che li abbiano spinti a diventare dei bulli, dei teppisti e anche dei delinquenti. Forse mi verranno date nel prossimo volume. Non riesco nemmeno a capire il motivo che spinga Sam a spalleggiarli.
La storia d’amore tra Mason e Sam prometteva bene ed invece è stata anche lei per il momento mal delineata. Invece di avere davanti scene romantiche mi sono trovata davanti per lo più scene di sesso. Credo che il sesso sia una componente importante di un rapporto ma in assenza di tutto il resto, rischia di rendere la narrazione un poco noiosa. Spero che nei prossimi volumi la storia di Mason e Sam abbia una evoluzione più romantica e fuori dalle lenzuola.