Al di là delle stelle di Brittainy C. Cherry: La mia recensione

Ho potuto acquistare Al di là delle stelle, l’ultimo romanzo di Brittainy C. Cherry in occasione del Rare di Roma e in questa occasione ho potuto incontrare l’autrice. Il romanzo è stupendo.

al di là delle stelle - Silvia tra le righe

 

 

Quando Jasmine è arrivata per la prima volta a New Orleans si è sentita a casa. Appartenere alla famiglia di un musicista significa trasferirsi di continuo per seguire i suoi ingaggi e non è sempre facile affezionarsi a qualcosa o qualcuno. Elliot era un ragazzo timido, silenzioso e piuttosto smilzo: il bersaglio perfetto per ogni genere di angherie da parte dei bulli della scuola. Ma Jasmine ricorda perfettamente la prima volta che l’ha sentito suonare il sassofono: è stato il momento in cui ha capito di amarlo. Sono passati anni da quando il destino ha deciso di separare le loro strade. Jasmine ha inseguito un sogno che non le apparteneva, mentre Elliot ha dovuto affrontare i suoi demoni interiori. Ma basta un istante, in cui i loro occhi si incontrano di nuovo, per far capire a entrambi che per quanto la sofferenza li abbia cambiati, la connessione che li unisce è ancora la stessa. E ci sono legami che nemmeno il tempo è in grado di spezzare.

 

Al di là delle stelle, come tutte le storie della Cherry, riesce a conquistare il pubblico facendo leva sui sentimenti. È un romanzo meraviglioso, che tocca da vicino tematiche importanti legate al bullismo, al Cyberbullismo e alla violenza di genere, che si esprime in vari modi e che può avere dei risvolti tragici e devastanti. La musica inoltre in Al di là delle stelle ha un ruolo molto importante: Jasmine ha un’anima soul ma sua madre le impone di dedicarsi al pop, perché è totalmente incapace di amare la figlia, la sottopone a delle diete massacranti e le impedisce di avere una vita tranquilla, quella che tutte le adolescenti meriterebbero. Elliot invece suona il sassofono e viene costantemente perseguitato dai bulli, che non esitano nemmeno quando si tratta di utilizzare la violenza fisica. Inoltre c’è Kate, la sorella del protagonista, che è stata ripresa mentre faceva sesso con il fidanzato ed è stata messa ai margini da tutti, diventando però la paladina delle vittime di bullismo e soprattutto del fratello. La sua storia vi farà piangere. Preparate i fazzoletti perché ne avrete bisogno. Il capitolo 14 di questo romanzo vi spezzerà il cuore e segnerà un prima e un dopo nelle vite dei due personaggi principali.
Sei anni dopo, le conseguenze di quell’evento tragico saranno evidenti più che mai, perché Elliot sarà profondamente cambiato: il ragazzino mingherlino, dal carattere dolce e con una passione enorme per la musica sarà sostituito da un uomo freddo, muscoloso e che preferisce frequentare una palestra piuttosto che suonare il sassofono. Sinceramente non posso biasimarlo per la decisione di irrobustirsi nella speranza di proteggere se stesso e i propri cari. Il nuovo Elliot, però, allontanerà anche Jasmine. La giovane a sua volta ha passato degli anni molto difficili a Londra, vittima dei sogni della madre, che programmava la sua carriera e che non sapeva amare la figlia, che poteva essere molestata da qualsiasi produttore musicale, senza che la donna muovesse un dito. Non essere amata dalla madre sarà il grande fardello di Jasmine. L’amore che provano l’uno per l’altra e quello per la musica saranno le medicine dei due protagonisti principali. Ho particolarmente apprezzato Ray, il patrigno di Jasmine e TJ, il mentore di Eliott e in seguito anche della protagonista. Due personaggi davvero validi, che sono certa vi piaceranno. Un libro meraviglioso a cui assegno sei stelle.

6/6

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